L’ex tennista statunitense Andre Agassi ha speso bellissime parole per uno degli astri nascenti del tennis mondiale quale è Nick Kyrgios.
Il ventiduenne australiano è da molti considerato il tennista più talentoso della sua generazione, un giocatore in grado di competere per i trofei più prestigiosi e, in futuro, anche per la vetta della classifica.
Kyrgios, inoltre, nella sua ancor giovane e breve carriera, ha già vinto tre titoli ATP e ha raggiunto il best ranking di numero 13 del mondo e nel farlo è riuscito nell’impresa di sconfiggere almeno una volta i quattro dominatori del tennis mondiale degli ultimi quindici anni: Federer, Nadal, Djokovic e Murray.
L’ex numero uno del mondo, intervistato in occasione del World Tennis Challenge, rispondendo ad una domanda sui giovani più interessanti del circuito, non ha avuto dubbi: “Voglio dire, ovviamente Nick Kyrgios, l’ho sempre citato tra i talenti più puri d questo sport”.
Agassi, vincitore di ben otto titoli Slam, ha tessuto le lodi anche dell’altro grande prodigio del tennis, il giovanissimo tedesco Alexander Zverev. Sascha ha avuto una grande stagione finora, vincendo due Masters 1000 e raggiungendo il best ranking di numero 3 del mondo, e si prepara a fare il suo esordio alle ATP Finals di Londra.
Agassi è certo che l’australiano e il tedesco siano i giovani da tenere in assoluta considerazione per il futuro: “Sascha Zverev è una delizia per gli occhi e continuerà a migliorare. Ha molte opzioni, un sacco di punti di forza e di lati positivi. Ci sono molto modi per migliorare e, considerato l’anno che ha avuto, credo che sia impossibile porre limiti al suo talento. Nick e Alexander, secondo me, sono due ragazzi che alzano veramente l’asticella del livello del tennis della prossima generazione”.
5 comments
zverev mi addormenta, kyrgios se finalmente si convincesse a fare il tennista…
io spero in shapovalov
Non ha scoperto l’America però
Grande servizio, tennista acerbo e rozzo non mi piace.
Nick quando ha voglia è eccezionale! Peccato per la pochezza del cervello
E fin lì….. Peccato che non basta.