E finalmente oggi, per gli amanti del gossip, un bel pezzo leggero leggero dedicato a Jan ed Anna, la coppia più bella del tennis patinato.
Come tutti sappiamo, la bella fiaba newyorkese ha avuto il suo lieto fine quando il Principe azzurro Jannik, come un fiero cavaliere senza macchia e senza paura, ha sollevato la coppa argentata degli US Open nel tripudio generale dell’Arthur Ashe in festa.
Ma ogni favola che si rispetti deve necessariamente contemplare anche il suo cattivone di turno: che sia l’orco mangia uomini, oppure lo stregone oscuro, magari il drago sputafuoco, il villain ci deve essere, non ci sono Santi che tengano, altrimenti la fiaba non piace proprio a nessuno, non funziona.
E noi ce l’abbiamo il cattivo della favola – eccome! – entrato in scena durante lo svolgimento dello Slam americano, ma anche prima, ad onor del vero: ovviamente stiamo parlando del quasi ex tennista australiano Nick Kyrgios, fuori combattimento da tempo immemorabile per infortunio, in attesa forse un giorno di tornare a giocare.
Nel frattempo Kyrgios è diventato un personaggio multitasking, opinionista barra commentatore barra intervistatore barra influencer barra Bad Boy a tempo perso.
In queste settimane, il simpatico Nick non ha trovato niente di meglio da fare se non prendere di mira Jannik sin dal momento della sua assoluzione per la faccenda del Clostebol, ormai ufficialmente chiusa.
Urlando ai quattro venti che l’altoatesino avrebbe dovuto essere squalificato per due anni senza se e senza ma, ha inondato i canali social di post anti-sinneriani ad ogni ora del giorno e della notte.
Consentitemi di aprire una piccola parentesi: siccome di tempo libero il canguro tennista ne ha da vendere, piuttosto di indossare precipitosamente i panni di Robespierre, a Kyrgios sarebbe bastato dare una scorsa veloce alla sentenza d’assoluzione dell’italiano: avrebbe capito immediatamente come Jan fosse in realtà del tutto estraneo ai fatti contestati.
Ciò detto, il Numero Uno al Mondo, da signore qual è, non ha reagito in nessun modo agli attacchi scomposti del buon Nick e via via l’aussie, sempre più inviperito, ha rincarato la dose di veleno riservata al nostro campione.
E qui entra in scena un altro personaggio che nelle favole non può e non deve mai mancare, ossia la Principessa bionda dagli occhi verdi o azzurri a seconda dei gusti, nella fattispecie la bellissima e dolcissima Anna Kalinskaja. Sempre presente a Flushing Meadows nel box di Jannik durante i suoi match, ha sostenuto ed incoraggiato il suo grande amore in campo persino meglio dei Carota Boys.
Anna, tennista russa di ottimo livello, fidanzata ufficialmente con Jannik da qualche mese, è stata incredibilmente anche la compagna di Kyrgios alcuni anni fa. I due si lasciarono – anzi lei mollò brutalmente lui – per incompatibilità di carattere.
La radiosa Anna disse di Nick che era in realtà un tipo proprio cattivo, guarda caso il personaggio ideale che stiamo cercando per la nostra bella fiaba tennistica.
Come dicevamo, non pienamente soddisfatto dell’atmosfera di caccia alle streghe creata intorno a Jannik, forse infuriato dal disinteresse di Jan nei suoi confronti, magari indispettito dai clamorosi successi dell’azzurro a New York, ma molto più verosimilmente accecato da folle gelosia, Nick, il Cattivissimo lui, l’ha fatta proprio grossa.
Ha abbassato il tiro delle polemiche ad altezza uomo, anzi donna, e si è reso protagonista di un gesto di cattivo gusto che è stato aspramente criticato da tutti gli internauti, appassionati di tennis e/o di gossip.
Il bravo Nick – in senso manzoniano – pubblicata tramite X una vecchia foto sua e di Anna abbracciati, ha commentato l’immagine con un discutibile second serve, ovvero secondo servizio. Lascio ai lettori la libera interpretazione del post sibillino, ma sia come sia, Jannik e Anna, sorvolando indifferenti sull’atteggiamento provocatorio dell’australiano, non hanno battuto praticamente ciglio.
Anzi, la miglior risposta alle stoccate di Nick i due ragazzi l’hanno fornita senza proferir alcuna parola: si sono scambiati un tenero e timido bacio addirittura in mondovisione dopo la vittoria Major di Jannik con Fritz, esibendo il loro amore Urbi et Orbi come mai finora avevano osato.
E siccome ben sappiamo quanto Jannik sia schivo e riservato circa le faccende personali e di cuore, questo delicato gesto significa semplicemente che Jannik è innamorato perso della sua bella principessa dell’Est.
Aperta una breccia nel cuore del dolomitico campione, Anna Kalinskaja è riuscita dove in tanti hanno miseramente fallito: è stata l’unica tennista al mondo in grado di mandare KO il nostro fuoriclasse/principe azzurro.
E dunque eccoci al classico epilogo delle fiabe, tanto atteso e preteso da ognuno di noi sin da bambini.
“E così nel Regno fatato di ATP-landia, vissero tutti felici e contenti, tranne uno: Nick Kyrgios…”