La città di Torino ospiterà, dal 2021 al 2026, al ‘PalaAlpitour’ le ATP Finals dove i migliori otto giocatori della classifica ATP gareggeranno per conquistare l’ambito trofeo.
Un torneo, quello dei “Maestri” disputato dal 2009 al 2020 alla ‘O2 Arena’ di Londra che ha riscosso grande successo e seguito dal pubblico sportivo di tutto il mondo e poterlo ora organizzare in Italia rappresenta un qualcosa di sensazionale, un risultato storico per tutto il movimento sportivo italiano.
La vendita dei biglietti per il Masters di fine anno è già partita e la sindaca Chiara Appendino scrive soddisfatta che il tutto sta procedendo per il meglio: “Il countdown è ufficialmente iniziato: mancano 11 mesi all’inizio delle Nitto ATP Finals di Torino. Si tratta del torneo indoor di tennis più importate al mondo, al quale parteciperanno gli 8 migliori atleti di singolo e gli 8 migliori di doppio della stagione 2021, che inizierà e si concluderà a Torino il prossimo novembre. Si possono acquistare dei biglietti specifici oppure dei buoni regalo. Per il momento posso solo dirvi che le vendite stanno andando molto bene e che si stanno già effettuando prenotazioni da oltre 30 nazioni del mondo, in particolare da Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Austria. Io non ho resistito e ne ho già approfittato per fare qualche regalo di Natale ad alcuni amici, sia appassionati di tennis che non”.
La prima cittadina poi chiarisce alcuni dettagli per tutti gli appassionati interessati ad assistere all’evento: “Da qualche giorno sul sito ufficiale ‘www.nittoatpfinals.com‘ è finalmente possibile acquistare i biglietti sia per i match della fase a gironi che per le semifinali e la finalissima di domenica 21 novembre 2021. Pur in questo momento di incertezza, l’augurio di tutti noi è quello di poter partecipare in presenza e numerosi ai match che si terranno al PalaAlpitour. In caso di capienza limitata a causa del Covid, verrà data ovviamente priorità a chi ha acquistato il biglietto per primo“.
La sindaca di Torino esprime inoltre il suo personale auspicio: “Mi auguro che questa occasione sia fra le prime utili per la ripartenza della città” conclude Chiara Appendino.
Nicola Devoto
