Nella prima domenica dell’ATP Master 1000 di Madrid è uscito di scena anche l’ultimo tennista italiano presente in tabellone, Matteo Arnaldi. Il tennista azzurro dopo aver sorpreso nel turno precedente contro Casper Ruud, il numero 3 del mondo, ha alzato bandiera bianca in tre set contro l’ostico spagnolo Jaume Munar. Nella giornata di terzo turno fuori a sorpresa Holger Rune contro Davidovich Fokina, mentre continuano a vincere Alcaraz e Zverev.
Arnaldi e Munar si sono ritrovati contro dopo poco più di una settimana dal primo turno dell’ATP 500 di Barcellona. Lo spagnolo nel terzo turno del Mutua Madrid Open è riuscito a prendersi la rivincita per la sconfitta in Catalogna, dove il ligure aveva vinto per 6-3, 6-4. Anche nella sfida di ieri l’azzurro ha conquistato il primo set per 6 giochi a 3 in poco più di mezz’ora di gioco.
Però a differenza del primo scontro tra i due Munar ha reagito ad inizio del secondo parziale, annullando una palla break nel terzo gioco e conquistando il break a 0 nel game successivo. In questo momento l’inerzia della partita è passata totalmente nelle mani del giocatore iberico, che ha amministrato il vantaggio fino al 6-3, per poi vincere il terzo e decisivo set per 6-1. Al prossimo turno Munar sfiderà il tedesco Altmaier, vincitore del derby contro Hanfmann per 7-6 (3), 6-3.
Questo incontro ai quarti di finale è in rotta di collisione con la sfida tra Borna Coric e Alejandro Davidovich Fokina, entrambi autori nella giornata di ieri di due sorprese. Il giocatore croato ha avuto la meglio per 7-6 (3), 6-3 del numero 15 del mondo Hubert Hurkacz in un’ora e 40 minuti di gioco. Lo spagnolo invece ha superato in una maratona durata oltre 3 ore la sesta testa di serie Holger Rune, con il punteggio di 7-6 (1), 5-7, 7-6 (5).
Nel primo quarto di finale sono state rispettate le previsioni della vigilia, con le 4 teste di serie più forti di questa sezione che sono arrivate a scontrarsi. Il primo ottavo di finale vede la rivincita della finale dello scorso anno tra Alexander Zverev e Carlos Alcaraz. Nell’ultimo atto di 12 mesi fa lo spagnolo dominò l’avversario vincendo per 6-3, 6-1; il tedesco però riuscì a vendicarsi nei quarti di finale del Roland Garros battendo lo spagnolo in 4 set.
Per arrivare a questo punto del torneo entrambi i giocatori hanno faticato nel match d’esordio, per poi vincere più facilmente nell’incontro di terzo turno. Alcaraz, dopo aver battuto in rimonta Ruusuvuori, ha superato il bulgaro Grigor Dimitrov per 6-2, 7-5. Zverev invece dopo esser stato ad un passo dal baratro contro Carballes Baena, ha annichilito Hugo Grenier per 6-1, 6-0.
Nell’altro ottavo di finale andrà in scena il derby russo tra Karen Khachanov ed Andrey Rublev. Mentre il primo è reduce da due battaglie in 3 set con Monteiro prima, e con Bautista Agut poi – sconfitto per 7-5, 4-6, 6-3 –, il secondo ha vinto agevolmente sia all’esordio contro Wawrinka, che nell’incontro di ieri contro Nishioka, conclusa per 6-2, 7-5. La sfida di Madrid sarà il sesto atto della loro rivalità, con l’ultimo precedente che risale al Master 1000 di Montecarlo giocato meno di un mese fa.