In una settimana che per gli italiani è stata focalizzata sull’ATP di Napoli, il circuito maggiore ha fatto tappa in altre due città europee: Anversa e Stoccolma.
In Svezia l’uomo copertina è il dicannovenne Holger Rune che ha concluso una settimana perfetta battendo in finale Stefanos Tsitsipas 6-4 6-4. Il danese ha sconfitto due giocatori con ranking migliore del suo: De Minaur in semifinale e Norrie ai quarti. Nel corso dell’atto conclusivo Rune ha rubato il servizio all’avversario nel terzo game di ogni set ed è stata la rendita con la seconda di servizio a fare la differenza – 68% per Rune contro il 47% di Tsitsipas. Per il Next Gen del nord si tratta del secondo titolo in carriera dopo quello conquistato quest’anno a Monaco di Baviera.
In Belgio, invece, Auger-Aliassime conquista il secondo titolo consecutivo dopo quello di Firenze, grazie alla vittoria contro Sebastian Korda per 6-3 6-4. Per il canadese si tratta del terzo titolo in carriera considerando quello conqusitato a Rotterdam lo scorso febbraio, in un 2022 in cui finalmente è riuscito a mettere in bacheca dei trofei dopo anni di sole finali. Auger è approdato in finale grazie alle vittorie sofferte contro Daniel Evans e Richard Gasquet. Contro Korda ha mostrato grande solidità e fiducia oltre ad uno strapotere in battuta portando a casa l’85% di punti con la prima di servizio e il 64% con la seconda.
Per Auger questo trionfo è fondamentale in chiave Race to Torino, infatti con i punti conqustati consolida la settima posizione con 340 lunghezze di vantaggio su Taylor Fritz. A questo punto per gli italiani la qualificazione, seppur ancora matetamticamente possibile, è poco probabile in quanto sia Berrettini che Sinner dovrebbero recuperare oltre 900 punti al canadese.
Considerando anche la vittoria di Musetti a Napoli, questa settimana i tre vincitori sono tutti under ventidue con Musetti e Rune in pole position per le Next Gen di Milano. Si può dire che il tennis è in buone giovani mani!