LE QUALI – Il programma della giornata è stato aperto dai turni finali del tabellone di qualificazione, dal quale sono usciti vincitori Ernesto Escobedo, promettente 21enne messicano dal passaporto statunitense, Bjorn Fratangelo, americano appena a cavallo della 100esima posizione mondiale, dopo la vittoria su Alexander Bublik (uno dei prospetti più promettenti della nuova generazione), lo spagnolo Menendez-Maceiras e il nostro Stefano Travaglia. “Steto” si è guadagnato l’accesso al tabellone principale dopo due difficili match di qualificazione decisi al terzo set contro Peter Polansky e Tim Smyczek. Al prossimo turno si troverà ad affrontare Jeremy Chardy, n. 95 del mondo, più esperto di lui ma tutto sommato abbordabile.
TIAFOE E KARLOVIC PROCEDONO – Le partite più interessanti della giornata si sono giocate, invece, sullo Stadium Court – il campo centrale – subito a seguire; una rassegna quasi completamente a stelle e strisce, che ha visto prima Ivo Karlovic avere la meglio su Jared Donaldson in una partita abbastanza combattuta, decisa al tie break dall’esperto croato. Karlovic affronterà ora Ryan Harrison, vincitore – di nuovo al tie break del secondo set – nel derby contro Donald Young. Infine Frances Tiafoe è stato costretto al terzo dalla wild card Sebastian Korda; al prossimo turno per lui Dudi Sela, che sul Grandstand ha eliminato la testa di serie n. 8 Nikoloz Basilashvili.
Harrison – Young 63 76(4)
Sela – Basilashvili 64 64
Karlovic – Donaldson 64 76(4)
Tiafoe – Korda 46 64 62