LA META’ SUPERIORE – Il tabellone maschile conta 32 partecipanti; analizziamo per prima cosa il probabile cammino delle 8 teste di serie. Rafa Nadal (1) dovrebbe trascorrere in relativa tranquillità il suo esordio contro il francese 23 al mondo Lucas Pouille, che, a parte un buon quarto turno agli Us Open, sta attraversando un periodo di magra. Al secondo turno incontra il Next Gen russo Karen Khachanov, attualmente al terzo posto della Race to Milan, che, in una partita secca e su questa superficie, con il suo tennis di pura potenza, può costituire un serio problema per il maiorchino, che dovrà far valere fin da subito la sua maggiore esperienza. Quarti di finale probabilmente contro John Isner (6), che ha un percorso abbastanza agevole aspettando un qualificato al primo turno e Paolo Lorenzi, che dovrebbe riuscire ad avere ragione di Leonardo Mayer, al secondo. Scendendo per il tabellone, troviamo poi Grigor Dimitrov (3), il quale al primo turno giocherà una partita impegnativa ma non certo impossibile con Damir Dzumhur, fresco vincitore del titolo di San Pietroburgo su Fabio Fognini, ma che al secondo turno si imbatterà nientemeno che nella wild card Juan Martin Del Potro per un secondo turno tesissimo che potrebbe essere almeno un quarto di finale. Il vincitore accederà ai quarti contro un Roberto Bautista-Agut (5) proveniente da due facili incontri con la wild card Zhang e con Bedene o con un qualificato. Ci aspettiamo, dunque, di vedere lottare per il posto in finale Nadal – che nello stato di forma in cui si trova non sembra doversi preoccupare di nessuno, ma che in Laver Cup ha appena perso proprio da Long John – e il vincitore del falso secondo turno Dimitrov-Del Potro, con il numero 1 del mondo logicamente favorito.
LA META’ INFERIORE – Nella parte bassa del tabellone comanda Sascha Zverev (2), opposto con i favori del pronostico all’inglese 22enne dai colpi esplosivi Kyle Edmund, e che incontrerà al secondo turno il vincitore di Fognini-Haase, bella partita che propende verso l’italiano. Il suo avversario per i quarti di finale resta incerto, perchè Tomas Berdych (7), che dovrebbe facilmente portare a casa l’esordio contro il Next Gen americano Jared Donaldson, avrà un secondo turno particolarmente difficile contro Andrey Rublev, 20 anni e in piena ascesa (ne ricordiamo le gesta a Flushing Meadows), o Jack Sock. Per il restante, indeciso quarto Nick Kyrgios (8), molto probabilmente vincente su Basilashvili, dovrà battere Mischa Zverev e poi Pablo Carreno-Busta (4), che dopo aver battuto un qualificato al primo turno se la dovrà vedere con l’esperto Fernando Verdasco: con la sua continuità, un brutto cliente per l’australiano. E’ plausibile, perciò, l’eventualità di un nuovo Zverev-Kyrgios in semi, partita tutta da vedere per i precedenti che vedono Nick in vantaggio 4-1, ma un tedesco che ha vinto l’ultimo confronto a Montreal e decisamente in forma; ma anche la possibilità di assistere a un Berdych-Carreno-Busta non è da escludere, sebbene meno probabile.
CONCLUSIONI – L’ipotesi più probabile sembra quella di una finale Zverev-Nadal, partita interessante per lo stato di forma di entrambi i giocatori. Nel corso del torneo, però, le sorprese possono essere diverse: in primo luogo Del Potro, che può fare e disfare a seconda della sua condizione e che, se dovesse azzeccare la settimana, potrebbe addirittura aspirare al titolo. Poi Andrey Rublev, di cui per ora non si hanno avute prestazioni continue nel tempo ma che è sicuramente un giocatore da prendere con le molle. Tra gli italiani, più fortunato di Lorenzi è Fognini, il quale potrebbe approfittare di una eventuale giornata no di Zverev per aggiungere uno scalpo importante alla sua collezione.
Link al tabellone principale maschile: http://www.protennislive.com/posting/2017/747/mds.pdf