Il tennista georgiano si è confermato campione dell’Atp 500 di Amburgo, superando Andrey Rublev per 7-5 4-6 6-3. In merito a come si è svolta la finale, la frazione inaugurale è stata molto combattuta e si è distinta per l’intensità e la spettacolarità dei duelli a cui hanno dato vita i due contendenti. Al terzo gioco è stato il tennista russo a tentare l’allungo nel punteggio, facendo proprio un break. Ma al sesto game Basilashvili è rientrato nel parziale ottenendo il il game di battuta dell’avversario. Da quel momento in poi il detentore del titolo ha continuato a rendersi estremamente pericolo di risposta al servizio e proprio in prossimità del tie break ha costretto il russo a cedergli il secondo break della frazione e con se il set, per 7-5. In merito alla seconda partita il georgiano si è dimostrato più altalenante, soprattutto nel rendimento al servizio, tanto da faticare praticamente in ogni turno di battuta e consegnare il break al settimo gioco, grazie a cui il suo avversario ha potuto pareggiare il conto dei parziali. Nella terza partita invece Basilashvili è tornato ad essere competitivo, specie nei turni di riposta dove ha saputo mettere costantemente sotto pressione Rublev. Dunque si è portato in vantaggio già al principio del set, con un break raggiunto al secondo game. In seguito ha blindato il vantaggio, conducendo dei turni di battuta in maniera impeccabile, fino alla vittoria del parziale per 6-3 e del titolo.