La cronaca – Il tennista nato a Torino ha avuto un impatto con la gara senz’altro positivo, in quanto è riuscito ad incidere praticamente in ogni aspetto del gioco. Al servizio, soprattutto, ha saputo realizzare delle prime palle davvero potenti (a volte oltre i 220 km/h) e dagli esiti favorevoli, che gli hanno garantito di difendere i propri turni in modo agevole. Alla stessa maniera di risposta è stato in grado di eseguire delle ribattute profonde ed efficaci, in ragione delle quali in diverse occasioni ha potuto prendere l’iniziativa e far volgere a proprio favore l’andamento degli scambi che ne sono conseguiti. Il suo avversario, di contro, è partito con meno mordente, faticando in particolar modo alla battuta, dove con troppa frequenza si è trovato a contenere le risposte ben effettuate da parte di Sonego. Anche quanto il confronto è entrato nel vivo il tenore della contesa è rimasto il medesimo. Relativamente al punteggio, l’azzurro ha sfiorato il break già al secondo gioco, ma la sua pressione è rimasta costante nei game di risposta ed al sesto gioco ha obbligato l’iberico a cedergli il servizio, portandosi sul 4-2. Nel game successivo ha conservato il turno di battuta con l’abituale scioltezza, a quindici, raggiungendo lo score di 5-2. Il tennista italiano, infine, ha traghettato il vantaggio fino alla vittoria del parziale, per 6-3. Sonego ha continuato ad esprimersi a ritmi estremamente elevati anche in avvio di secondo set, senza soluzione di continuità rispetto alla frazione inaugurale. Dunque ha mantenuto alta la pressione, specie in occasione degli scambi nati in uscita dal servizio di Carreno Busta, oltre a non concedere alcuna concreta possibilità all’interno dei propri game di battuta. Questo atteggiamento si è tradotto nella conquista di un break al terzo gioco e nella conferma del vantaggio durante le fasi centrali del parziale. Il registro della contesa è rimasto il medesimo fino al termine. Carreno Busta non si è mai dimostrato in grado di cambiare il corso degli eventi, rimanendo quasi sempre in una condizione di gioco di contenimento. Sul punteggio di 5-3 l’azzurro ha avuto addirittura la possibilità chiudere il match anticipatamente, avendo avuto a disposizione quattro match point sul servizio dell’avversario, di cui tre sul 40-0, ma non ha saputo approfittarne. La vittoria è incredibilmente sfumata anche nel game successivo, quando Sonego, probabilmente a causa della tensione, non ha inciso come suo solito al servizio ed ha finito per regalare il contro break all’asturiano. A quel punto, sullo score di 5-5, la partita è stata interrotta a causa della pioggia ed è ripresa questa mattina. I due contenenti hanno conservato i rispettivi game di servizio e sono giunti a regolare i conti del set al tie break, all’interno del quale Sonego non ha fatto sconti, acquisendo subito un buon vantaggio e rendendolo più consistente verso il finale, imponendosi per 7-2 e guadagnandosi l’accesso alla prima finale in carriera.
I punteggi:
L.Sonego b. [4]P.Carreno-Busta 6-3 7-6(2)
M.Kecmanovic, b. J.Thompson 6-7(5) 7-6(5) 7-6(1)