[tps_title]Most Improved Player of the Year[/tps_title]
Secondo gli altri giocatori ATP, Matteo Berrettini è il Most Improved Player of the Year, ovvero il tennista che nel corso del 2019 è migliorato di più. Matteo ha iniziato la stagione da numero 54 nel ranking e ha chiuso al numero 8, con ben 43 vittorie e la partecipazione alle ATP Finals di Londra.
La sua stagione ha preso una chiara svolta dalla vittoria a Budapest, a cui ha fatto seguito la finale a Monaco. L’ottimo momento è proseguito sull’erba con il titolo a Stoccarda, la semifinale ad Halle e gli ottavi di finale a Wimbledon. Il risultato più importante, però, è arrivato con la semifinale agli US Open, con cui è diventato un chiaro pretendente per le Finals. Grazie alla semifinale a Shanghai e Vienna si è garantito un posto tra gli otto maestri a Londra. Il sorteggio, non troppo fortunato, ha voluto che finisse nello stesso girone di Djokovic, Federer e Thiem. Contro i due campioni slam non c’è stato nulla da fare, ma Berrettini ha comunque dato conferma della sua meritata partecipazione al torneo con una vittoria in due set sull’austriaco.
Gli altri candidati in questa categoria erano Daniil Medvedev, Stefanos Tsitsipas e Felix Auger-Aliassime.