[1]R.Federer d J.Sock 6-3 6-4
Roger Federer non delude le aspettative del suo pubblico battendo in semifinale per la seconda volta in carriera Jack Sock con il punteggio di 6-3 6-4. Nella dodicesima finale in carriera sui campi di casa lo svizzero troverà Rafa Nadal per dar vita ad un confronto diretto imperdibile che manca da più di un anno. L’ultima volta che i due si affrontarono in finale fu agli Internazionali Bnl d’Italia 2013, da allora sono passati più di due anni e molte cose sono cambiate da una parte e dall’altra. Nadal stava attraversando forse il picco più alto della carriera, mentre Federer era decisamente condizionato dai problemi alla schiena.
L’elvetico giocherà domani la decima finale stagionale, con un bilancio per ora di 5 vinte e 4 perse. L’ultimo alloro, l’87esimo risale a Cincinnati quando in finale ebbe la meglio su Novak Djokovic in 2 set.
LA CRONACA:
Il primo set viene deciso da un break in favore del n.3 del mondo che nel quarto gioco approfitta di un passaggio a vuoto del suo avversario per piazzare l’allungo. Lo svizzero è impeccabile alla battuta: annulla l’unica palla break concessa nel parziale grazie ad una strepitosa chiusura a rete e fa suo il set.
Anche nella seconda frazione Roger si dimostra cinico al 100% sfruttando i game disastrosi del suo avversario, incisivo si con il dritto ma anche molto falloso in alcune parti del match. Il tennista di casa si porta avanti di due break, ma incappa in un passaggio a vuoto che a volte penalizza il finale dei suoi match. Lo svizzero perde così per la prima volta la battuta, subendo tre risposte di fila vincenti da parte di Sock, ma non permette il riaggancio al suo avversario chiudendo con il servizio a disposizione dopo un’ora e 3 minuti di gioco.
[3]R.Nadal d [5]R.Gasquet 6-4 7-6
Il torneo di Basilea per la prima volta potrá vantare la presenza di Rafa Nadal in finale, il primo spagnolo a raggiungere tale traguardo nell’Atp 500 svizzero. Il maiorchino, dopo aver superato le grandi difficoltá dei primi turni (emblematico a questo proposito il match d’esordio vs Rosol), ha sconfitto con lo score di 6-4 7-6 un Richard Gasquet in grande spolvero per la quattordicesima volta in carriera.
Il merito ad un combattivo e coriaceo Nadal che nonostante un evidente fastidio al ginocchio, patito recuperando una palla corta del suo avversario, si é tirato piú volte fuori da situazioni delicate (un break di svantaggio sia nel primo che nel secondo set e due set point annullati nella seconda frazione) dettando il ritmo agli scambi ricordando a tratti il Rafa dei tempi migliori. A questo proposito non si puó non citare il fenomenale passante di dritto in corsa messo a segno sul 5-4 del primo set, il suo marchio di fabbrica.
Domani il maorchino giocherá la 98esima finale in carriera, alla ricerca del 63esimo titolo, il quarto in un 2015 in cui nonostante non sia riuscito ad esprimersi al meglio, ha dato in ogni match tutto quello che aveva sul terreno di gioco a dimostrazione che la combattivitá e la voglia di riscatto non lo hanno di certo abbandonato. Ad attendere Nadal domani ci sará il vincente di Federer-Sock; se Roger dovesse raggiungere l’ennesima finale casalinga i due potrebbero dar vita ad un match avvincente incrociando la racchetta per la prima volta in terra svizzera.
LA CRONACA:
1° SET: si parte subito con il break in apertura in favore del tennista di Béziers, che allunga sul 2-0 andando a segno con uno splendido rovescio lungolinea vincente. Nel terzo gioco Nadal si sblocca, ma non riesce ad impedire ad un centratissimo ed ispirato francese di portarsi sul 3-1. Si prosegue seguendo l’ordine dei servizi, anche se a faticare di piú é lo spagnolo, piuttosto falloso con il dritto e condizionato da un fastidio al ginocchio destro. A sopresa peró sul 3-4 il 9 volte campione del Roland Garros si procura con una chiusura a rete la prima palla break del match riprendendosi il break: 4-4. Continua la striscia di game vinti dal maiorchino che alza il ritmo e il livello di aggressivitá: dal 2-4 si aggiudica 4 giochi di fila e con essi il set alla terza occasione utile nel game decisamente piú bello del match.
2° SET: come all’inizio dell’incontro Rafa si trova in svantaggio prima per 2-0 e poi per 3-1 e 4-2 non sfruttando nel quarto gioco una palla break per pareggiare i conti. Dall’altra parte della rete un Gasquet abile a difendersi sulle palle cariche dell’ex n.1 del mondo per poi contrattaccare maggiormente con il rovescio prendendo anche la via della rete. Il risultato é che il francese si porta sul 5-3, ma Nadal non molla un punto e conquista 2 giochi di fila riaprendo completamente il set grazie ad una volee di dritto vincente nel game del 5-5.
L’undicesimo gioco é quello del sorpasso per il n.3 del seeding, che rimanda la conclusione del match al tie-break. Tie-break che il 14 volte campione Slam fa suo, dopo aver annullato 2 pericolosi set point al suo avversario. A sancire la fine di un incontro lottato e molto bello tecnicamente é un rovescio out del francese, che consegna a Nadal una finale molto importante in una settimana in cui ha rischiato in ogni match giocato.