Sono rimasti in 4 al torneo ATP 1000 di Parigi-Bercy: Djokovic affronta Tsitsipas, mentre il tennista più in forma del momento Auger-Aliassime affronta il giovane Holger Rune.
Nei quarti di finale Nole ha avuto la meglio, purtroppo anche in maniera piuttosto agevole, su Lorenzo Musetti, con il secco parziale di 6-0, 6-3. Il carrarino è entrato in partita troppo tardi, solamente nel secondo set quando è anche andato in vantaggio di un break per poi subire la rimonta del serbo.
“C’erano troppe aspettative su questo match. Djokovic è stato bravo a togliermi le sicurezze che mi ero creato. Fa male chiudere il torneo in questa maniera” ha dichiarato Musetti in un’intervista ad Ubitennis.
Schiaccianti anche le vittorie di Tsitsipas e Auger-Aliassime.
Il greco vince per 6-2, 6-4 contro Tommy Paul, che arrivava da tre vittorie convincenti con altrettanti spagnoli, nell’ordine Bautista, Nadal e Carreno.
Se nel primo set l’ellenico ha mantenuto il controllo ed il vantaggio fin da subito, nel secondo parziale però è stato costretto ad aspettare il primo passo falso dell’americano. Nel decimo game Tommy perde il servizio (e quindi la partita) a zero, dopo aver concesso solo 2 punti nei primi quattro turni di battuta.
Ora per Tsitsi l’ostacolo si chiama Novak Djokovic: i precedenti danno un chiaro vantaggio al serbo, che conduce per 8-2. Inoltre bisogna considerare che le vittorie di ateniesi risalgono oramai al 2018 e al 2019 e per di più Nole è 2-0 su cemento indoor.
Il canadese classe 2000 vince e convince con un altro statunitense, ovvero Frances Tiafoe, con il punteggio di 6-1, 6-4. Felix è senza alcun dubbio il tennista più in forma del momento, visto che arriva da tre tornei (Firenze, Anversa e Basilea) vinti nelle ultime tre settimane per un totale di 16 vittorie consecutive negli ultimi 24 giorni.
Il primo set è quasi identico a quello di Stefanos e infatti prende le redini del match sin dal principio. Nel secondo parziale Frances accenna un po’ di lotta verso la fine, quando annulla 5 match point con il proprio servizio. Il sesto però è quello fatale e Auger Aliassime si incammina verso la quarta semifinale consecutiva, con l’obiettivo di raggiungere anche la quarta finale consecutiva.
Tra il canadese e questo traguardo è rimasto il classe 2003 danese Holger Rune, che ai quarti ha battuto il numero uno del mondo Carlos Alcaraz.
Il primo set è stato appannaggio dello scandinavo che sfrutta una palla break sulle tre ottenute, ma senza concederne nemmeno una. Holger ha messo a referto anche 13 vincenti e soli 2 errori non forzati, insieme a 3 ace ed un 100% (7 su 7) di punti vinti nei pressi della rete. Di contro lo spagnolo ha risposto con un 6, 6, 1, 50% (4 su 8) nelle medesime statistiche.
Il secondo set è molto più equilibrato e si protrae fino al tiebreak, quando, sul punteggio di 3-1 per Rune, Carlitos decide di ritirarsi per un problema agli addominali.
Con questo infortunio e a 8 giorni dall’inizio delle Nitto ATP Finals di Torino, le speranze di Alcaraz di vincere (ma anche solamente di competere) si abbassano radicalmente.
Nel caso di forfait di Alcaraz, sarebbe Taylor Fritz, che attualmente occupa la nona piazza della race, a subentrare al suo posto.