Nella sfida più importante della giornata, valida per i quarti di finale, che ha visto impegnati Kei Nishikori e Grigor Dimitrov, rispettivamente, seconda e sesta testa di serie del torneo, il nipponico si è affermato con un doppio 7-5. In merito all’incontro, la prima frazione si è svolta all’insegna dell’equilibrio, in quanto i due giocatori si sono equivalsi in molti aspetti del gioco, anche in ragione della pratica di un tennis simile. All’undicesimo gioco, tuttavia, Nishikori ha approfittato di una serie d’indecisioni avute da Dimitrov al servizio, le prime della partita, concretizzando una palla break ai vantaggi, subito dopo averne sacrificate due sullo score di 15-40. Il giapponese in seguito ha fatto proprio il parziale, conservando il servizio a 15. Mentre il secondo parziale ha avuto un andamento decisamente rocambolesco. Nei primi game Nishikori ha subito l’iniziativa di Dimitrov, senza opporgli la benché minima resistenza, permettendogli di raggiungere rapidamente il punteggio favorevole di 4-1. Ma successivamente il tennista bulgaro non ha saputo amministrare il vantaggio, lasciando a Nishikori l’opportunità di rifarsi sotto e di raggiungerlo sul 4-4. In conclusione, Dimitrov non è stato in grado di arrestare l’abbrivio preso dal suo avversario, che, oltre a consolidare la rimonta, si è guadagnato il break all’undicesimo game. Sul punteggio di 6-5, ha difeso il turno di servizio senza incontrare particolari ostacoli, facendo proprio il set con un altro 7-5 e la partita. In semifinale Nishikori troverà Jeremy Chardy, che ha avuto ragione di Yasutaka Uchiyama. Il transalpino, dopo aver conquistato il primo parziale, ha subito la reazione del nipponico, il quale, oltre a pareggiare il conto dei set, è riuscito a costringerlo a giocarsi la qualificazione al tie break, dove però si è dovuto arrendere per 7-4. Relativamente alle altre gare, Jo-Wilfried Tsonga si è guadagnato l’accesso ai quarti di finale. Nella sfida che l’ha visto opposto a Taro Daniel, il quale, si ricorda, è stato ripescato come lucky loser a seguito del ritiro di Rafael Nadal, si è imposto con il punteggio di 7-6(5) 6-3. Il confronto si è mantenuto in equilibrio soltanto nella prima frazione, sebbene vi siano stati diversi capovolgimenti di fronte, in quanto entrambi hanno faticato a raggiungere un adeguato rendimento alla battuta. Tuttavia, i due giocatori sono rimasti appaiati sino al termine della frazione, tanto da giocarsela al tie break, dove però il francese ha fatto valere la maggiore esperienza, riuscendo ad aggiudicarsi i punti determinanti nelle fasi salienti. La seconda partita, invece, è stata meno bilanciata, favorevole certamente al transalpino, il quale, pur continuando a tentennare al servizio, ha conquistato tre break a fronte di uno perso. Il prossimo avversario di Tsonga sarà Alex De Minaur, settima testa di serie del torneo.
I punteggi:
[2]K.Nishikori b. [6]G.Dimitrov 7-5 7-5
J-W.Tsonga b. [LL]T.Daniel 7-6(5) 6-3
J.Chardy b. Y.Uchiyama 6-4 3-6 7-6(4)
3 comments
Dimitrov è caduto in un baratro alquanto profondo direi
Rosario Occhipinti in realtà non sta giocando male quest’anno, semplicemente nishikori è più forte
Beh mi riferivo alla passata stagione… Secondo me è tutta una questione di testa… Nishikori non è più quello ammirato un paio d anni fa…