Si è aperta con una sorpresa questa quarta giornata del torneo di Buenos Aires, in cui termineranno i match di secondo turno e si delineerà il tabellone dei quarti di finale. Nel primo match odierno, sono scesi in campo la seconda tds, l’uruguagio Cuevas, specialista dei campi in terra battuta, e Alexandr Dolgopolov, tennista imprevedibile quanto talentuoso. Nonostante una potenziale lotta, il match è durato solamente un’ora e 20 minuti ed ha trionfato l’ucraino con il punteggio di 63 76 (4). Il primo set è stato deciso dal sesto gioco, nel quale il tennista di Kiev ha messo a segno il break, piazzando l’allungo decisivo sul suo avversario, mentre il secondo parziale è stato privo di break e, nonostante una palla break a testa nel terzo e quarto gioco, si è giunti al tie-break. Qui, il tennista dell’Uruguay si è portato avanti 41 strappando un punto sul servizio dell’ucraino, però, poi si è fatto rimontare incredibilmente subendo ben 6 punti di fila e permettendo a Dolgopolov di bissare il successo del 2014, sempre a Buenos Aires, ed a portarsi avanti 2-0 negli scontri diretti. Il secondo match del giorno ha visto scendere in campo il tennista di casa, Guido Andreozzi, e l’austriaco Gerald Melzer, ed i due hanno vita ad un match molto equilibrato, durato un po’ più del precedente ma, curiosamente, terminato con lo stesso punteggio. Per tutta la durata della partita, i servizi hanno ricoperto un ruolo fondamentale ed infatti c’è stato un solo break in tutto il match. Nel primo parziale, entrambi i tennisti hanno disputato dei turni di servizio ottimi, non concedendo neanche una palla break ed addirittura non arrivando mai ai vantaggi; anche nel tie-break è stato molto difficile dare una scossa alla situazione, ma, alla fine, il punto cruciale è stato il nono, quando Melzer ha conquistato un mini-break, poi rivelatosi decisivo ai fini del risultato, 74. Nel secondo set è partito meglio Andreozzi, il quale ha avuto ben 3 palle break nel primo game ma, non essendo riuscito a sfruttarle, si è andati avanti fino all’ottavo gioco senza chances di break. E’ stato proprio sul punteggio di 43 che è arrivata la svolta decisiva, quando l’austriaco ha breakkato a 30 il suo avversario avviandosi verso la vittoria del match, la quale non è tardata a giungere ed ha permesso all’austriaco di chiudere il secondo set 63.
Per quanto riguarda la seconda parte della giornata in Argentina, si può tranquillamente affermare: Sudamerica batte Spagna 2-0. Non a caso i due match hanno visto protagonisti due tennisti dell’America del Sud, Berlocq e Monteiro, e due tennisti spagnoli, Ferrer e Robredo. Nella prima partita si sono affrontati l’argentino Berlocq e la terza tds, David Ferrer ed a sorpresa ha trionfato il tennista Chascomus il quale ha giocato un grande match, concedendo molto poco all’avversario. Nel primo set, il break è arrivato subito, nel primo gioco e, nonostante lo spagnolo abbia avuto due palle break nel sesto gioco per rimettersi in corsa, Berlocq è riuscito a portare a casa il set con il punteggio di 64, chiudendo al quarto set point. Nel secondo parziale, invece, il tennista di Javea ha offerto ben 4 palle break al fronte di una da parte dell’argentino, il quale ha strappato il servizio al suo avversario ben 2 volte prima di vincere 62. Nell’ultimo match odierno, sono scesi in campo il brasiliano Monteiro e Tommy Robredo, quest’ultimo, dopo l’ultima prestazione contro Fognini, sembrava il favorito. Così non è stato, soprattutto per merito del suo avversario che, in un’ora e 20 circa, ha portato a casa il match. Nel primo set, dopo un iniziale scambio di servizi, è risultato decisivo l’ottavo game, quando il brasiliano ha messo a segno il break decisivo, vincendo 63. Nel secondo parziale, invece, ci sono state molte più chances di break, ma alla fine si è rivelata fondamentale quella conquistata da Monteiro nel settimo game, il quale ha poi fatto suo il set 64, peraltro recuperando da 0-40 nell’ultimo game.
A Memphis, in nottata si sono disputati 4 match. Il primo a terminare è stato piuttosto rapido ed ha visto la schiacciante vittoria di Kukushkin su Darian King, il quale ha vinto solo 3 games. Successivamente è stato il turno di Steve Johnson, il quale in rimonta, ha battuto il connazionale Smyczek. Infine sono scesi in campo Basilashvili e Karlovic ed incredibilmente il georgiano ha avuto la meglio, in due set, con il punteggio di 76 (2) 63, mentre poi, l’ultimo match del giorno, ha visto protagonisti l’americano Fritz e l’australiano Ebden, quest’ultimo vincitore in 3 parziali.
Atp Buenos Aires- Secondo turno
G Melzer d (Q) G Andreozzi 76 (4) 63
A Dolgopolov d (2) P Cuevas 63 76 (4)
(W) C Berlocq d (3) D Ferrer 64 62
T Monteiro d T Robredo 63 64
Atp Memphis- Secondo turno
N Basilashvili d (1) I Karlovic 76 (2) 63
(Q) M Ebden d T Fritz 64 46 63
(4) S Johnson d (Q) T Smyczek 36 64 62
M Kukushkin d (Q) D King 63 60