Daniil Medvedev non è più una sorpresa. Match dopo match, settimana dopo settimana, il russo si è confermato ad altissimi livelli, migliorandosi notevolmente rispetto all’anno scorso e iniziando davvero ad intimorire gli avversari. Un gioco dettato da colpi potenti ma precisi, vario ma efficace che costringe gli avversarsi ad adattarsi per cercare di contrastarlo. Nelle ultime tre settimane, appena due giocatori sono riusciti a batterlo – Kyrgios in finale a Washington DC e Nadal in finale alla Rogers Cup – ed oggi ci proverà David Goffin, la sorpresa di questo torneo, giunto in finale dopo aver battuto avversari non di primissimo livello, ma comunque confermando l’ottimo percorso dell’anno scorso – si fermò in semifinale – a testimonianza del feeling che c’è con questi campi. Prima finale in un Master 1000 per il belga, se si escludono le Atp Finals, che troverà per la terza volta in stagione Medvedev: i due si sono affrontati entrambi le volte negli slam e si sono spartiti le vittorie, con il russo che ha trionfato nettamente in Australia e Goffin che si è imposto al quinto a Wimbledon.
Vittoria in rimonta per Daniil Medvedev, che supera per la seconda volta in stagione Novak Djokovic, sempre in un 1000, ed approda in finale. Ben 16 aces hanno aiutato notevolmente il tennista moscovita, che però è partito male, cedendo il primo parziale a causa del break subito nel sesto gioco. Perfetto invece il suo avversario, che non ha offerto neppure una chance di break ed ha perso appena cinque punti in altrettanti turni di servizio. Il match gira però nel secondo set, quando Medvedev annulla una palla break sul 2 pari ed in volata s’impone per 6 giochi a 3, strappando la battuta al serbo nell’ottavo gioco e portando la sfida al terzo turno. Grazie anche all’aiuto del servizio, nella terza frazione di gioco è il russo ad avere in mano il pallino del gioco ed a dettare legge negli scambi, non a caso un break iniziale gli permette di allungare e poi un altro break, nel nono gioco, gli consente di chiudere e di uscire vincitore dopo un’ora e tre quarti di gioco circa.
Nonostante la caratura dell’avversario, non sarà una passeggiata in finale per Medvedev, che dovrà vedersela contro l’ostico Goffin, capace di perdere appena un set all’esordio contro Fritz. Nella giornata di ieri, il belga si è imposto in due agevoli parziale ai danni del sorprendente Gasquet, al ritorno in semifinale in un 1000 dal 2013. Nonostante il francese abbia regalato dei colpi pregevoli e degli spunti interessanti, Goffin si è dimostrato più solido e non ha mai messo in discussione la vittoria, maturata in poco più di un’ora di gioco e caratterizzata da due break, uno per set, che ne hanno determinato il 6-3 6-4 finale. Prosegue dunque l’ottima stagione di Goffin al momento numero undici della Race, che tenterà di cogliere questa grande occasione.
[9] D. Medvedev b. [1] N. Djokovic 36 63 63
[16] D. Goffin b. R. Gasquet 63 64