Sono Novak Djokovic, Alexander Dolgopolov, Andy Murray e Roger Federer i semifinalisti del Western and Southern Open 2015. Il numero 1 del mondo ha dominato, un pò a sorpresa, l’elvetico Stan Wawrinka senza troppi problemi, in un match che di fatto è durato solo un set. L’ucraino invece ha avuto la meglio su uno spento Thomas Berdych, che inanella l’ennesima sconfitta di un periodo non troppo felice per lui. Murray ha vinto in rimonta su un combattivo Richard Gasquet, mentre Federer ha schiacciato in due set Feliciano Lopez.
C’erano grandi aspettative per la sfida tra Novak Djokovic e Stanislas Wawrinka. Nel remake della finale del Roland Garros, quando lo svizzero realizzò l’impresa di sconfiggere il serbo, ci si aspettava battaglia, ma alla fine non c’è stata. Complici i numerosi errori di Stan The Man, infatti, Nole non ha incontrato alcuna difficoltà, se escludiamo la prima fase del primo set. A dire il vero, entrambi non arrivavano al meglio all’incontro: mentre Wawrinka aveva sofferto contro Coric e Karlovic, salvandosi solo in tre set, il numero 1 del mondo si era trovato ad un passo dal baratro contro David Goffin, recuperando da sotto 3-0 nel terzo set. L’avvio del match odierno è stato abbastanza equilibrato, con il servizio a farla da padrone. RoboNole è apparso leggermente più in forma degli ultimi giorni, in particolare alla battuta, apparsa decisamente sottotono per lui nelle ultime partite. Lo svizzero, invece, non è riuscito a mantenere il suo miglior gioco, senza riuscire nelle sue famose accelerazioni e arrendendosi alla fine senza opporre alcuna resistenza. Nel primo set, si segue l’ordine dei servizi fino al 4 pari, con l’unico momento di difficoltà dell’elvetico nel secondo game, in cui si è salvato ai vantaggi, senza però offrire palle break. La svolta decisiva avviene nel nono gioco, con Djokovic che grazie a tre gratuiti del rivale, tra cui un doppio fallo, realizza l’allungo e fa suo il parziale per 6-4. Nella seconda frazione, le speranze di Wawrinka evaporano già nel primo gioco, quando Stanimal perde la battuta dal 30-0. Ora Nole diventa padrone del campo, e nonostante un secondo gioco abbastanza lottato, si issa rapidamente sul 5-1, e con l’ennesimo break archivia la pratica per 6-1, approdando in semifinale.
Dove troverà Alexander Dolgopolov, che ha arginato i colpi di uno spento Thomas Berdych, decisamente sottotono oggi, forse anche per un problema fisico. 6-4 6-2 il punteggio finale in favore dell’ucraino, che a fine match avrà tutti i numeri migliori del suo avversario. Nel primo set, Dolgopolov mantiene una percentuale di punti con la prima impressionante, e grazie ad un break decisivo si aggiudica il parziale. La seconda frazione è ancora meno equilibrata. Dal quinto gioco, infatti, l’ucraino realizza una serie di quattro game consecutivi, comandando da fondo campo e incantando il pubblico con grandi giocate, di fronte ad un Berdych impotente.
Richard Gasquet ha dato filo da torcere al numero 2 del mondo Andy Murray, lottando fino all’ultimo ma arrendendosi alla solidità del suo avversario. Lo scozzese, che già contro Dimitrov aveva rischiato tantissimo, non è sicuramente allo stesso livello di Montreal, ma quello odierno gli è bastato per avere la meglio sull’estro e il talento del francese. Il match comincia con entrambi che tengono i propri turni di servizio. Il primo a tentare un allungo è lo scozzese, che sul 4 a 3 si procura ben 3 palle break, approfittando del calo della battuta del transalpino. Gasquet però riesce a salvarsi, e le occasioni sprecate pesano tantissimo per lo scozzese, che gioca un pessimo nono game, cedendo al suo avversario un break. Il francese poi ne approfitta e conquista il primo set per 6-4. Nella seconda frazione, la reazione di Murray non si fa attendere, e il numero 2 strappa immediatamente il servizio a Gasquet, che successivamente non converte due chance per rimettersi in parità. Questa volta a subire il contraccolpo è proprio il transalpino, che perde ancora la battuta e all’improvviso si ritrova 4-0, con Murray che mette un’ipoteca sul parziale. Gasquet però non molla, e prova ancora a riprendersi o svantaggio, ma il britannico è bravo ad annullare altre due palle break e si issa sul 5-0. Ormai per Gasquet il set è andato, e poco dopo Murray si impone per 6-1. Il terzo set è molto lottato, e vede finalmente un Gasquet che non molla fino alla fine. Il primo a portarsi in vantaggio è ancora lo scozzese, che risponde al gioco aggressivo del suo avversario e si prende un break. Il francese però nel game successivo gioca alla grande, tiene gli scambi e ottiene il contro break. Il transalpino riesce a difendere il proprio turno di servizio, ma alla fine nel nono gioco non ce la fa più e cede ancora al suo avversario, che chiude così il match per 6-4 e vola in semifinale.
Continua ad impressionare Roger Federer, che per l’ennesima volta qui a Cincinnati ha mostrato uno stato di forma invidiabile. Questa volta la “vittima” dello svizzero è stato Feliciano Lopez, autore dell’eliminazione di Rafael Nadal, negli ottavi. Lo spagnolo nulla ha potuto di fronte al campione elvetico, che ha neutralizzato il suo serve and volley. Fin dai primi game è evidente la strategia dei due giocatori, che cercano di abbreviare il più possibile gli scambi. Si segue l’ordine dei servizi fino al 3-2, quando il rendimento dello spagnolo cala e Federer piazza la zampata decisiva. Lo svizzero poi è implacabile, e fa suo il primo parziale in 26 minuti. Nella seconda frazione, l’iberico riesce a fare più partita, arrivando addirittura a palla break, sullo 0-40. Ma nel primo momento di difficoltà l’elvetico non trema, si tira fuori dai guai e con una volée vincente conquista il break, che difende poi fino alla fine, avendo la meglio per 6-4.
Le semifinali dunque saranno molto interessanti. Djokovic-Dolgpolov sarà la rivincita del match di Miami, in cui l’ucraino creò non pochi problemi a Nole, e si trovò davvero vicino alla vittoria. Andy Murray invece vorrà tornare finalmente al successo contro lo svizzero, che a Wimbledon gli ha dato una pesantissima sconfitta in tre set.
I risultati:
<1> N.Djokovic b. <5> S.Wawrinka 6-4 6-1 A.Dolgopolov b. <6> T.Berdych 6-4 6-2
<3> A.Murray b. <12> R.Gasquet 4-6 6-1 6-4
<2> R.Federer b. F.Lopez 6-3 6-4