Sembrava inarrestabile e invece si è dovuto arrendere ad un ottimo Albot, capace di imporsi in tre set e di far sua questa finale. Stiamo parlando di Dan Evans, tennista proveniente dalle qualificazioni, che dopo aver battuto avversari del calibro di Seppi, ma soprattutto Isner, sembrava più che lanciato verso la vittoria finale. Contropronostico, invece, ha prevalso il moldavo Albot, che ha annullato tre match point nel tie-break del terzo set prima di spuntarla.
Match piuttosto equilibrato sin dall’inizio, con break già nei primi giochi del set d’apertura: il primo a tentare l’allungo è stato Albot, che ha strappato la battuta al suo avversario nel terzo gioco, salvo poi subire un parziale di 4 giochi a 0, che ha proiettato in vantaggio il suo avversario. Proprio grazie al break decisivo piazzato nel sesto game, il britannico ha potuto far suo il set per 6 giochi a 3 in 43 minuti di gioco.
Seconda frazione piuttosto simile a quella precedente, con il moldavo ancora a segno nei primi giochi, ma questa volta capace di difendere il break. Dopo aver annullato due delicate palle break sul 4-2, Radu Albot ha chiuso senza problemi 6-3, nonostante due set point sprecati nell’ottavo gioco.
Infine, nel set decisivo, nonostante diversi games dove le palle break si sono ripetute e le chances per entrambi i giocatori non siano mancate, l’equilibrio ha regnato ed è stato dunque il jeu decisif a determinare le sorti di questa combattuta finale. Avanti sin dal primo singolo punto, Evans ha avuto a disposizione ben tre match point, di cui uno anche sul suo servizio, ma non è riuscito a capitalizzarli. Albot, allora, senza farselo ripetere si è buttato all’attacco e, alla prima occasione disponibile, ha infilato il suo avversario, chiudendo 9-7 e conquistando il primo titolo in carriera a livello Atp.
Grazie al trionfo di questa settimana, il moldavo si porterà ad un passo dalla Top 50 – occuperà la 52ª posizione. Non riesce invece a Dan Evans il ritorno in Top 100, in quanto i punti conquistati questa settimana saranno sufficienti per occupare solamente la 105ª piazza. Sconfitta doppiamente amara per il britannico se si pensa che il suo ultimo torneo disputato era il Challenger di Quimper, dove si era arreso proprio in finale a Barrere.
R. Albot b. [Q] D. Evans 3-6 6-3 7-6 [7]