Continua senza alcuna difficoltà il cammino di Novak Djokovic nell’ATP 250 di Doha. Il numero 1 del mondo si è sbarazzato in due set dello spagnolo Fernando Verdasco, che ha commesso una quantità industriale di errori. Nole ha condotto al meglio la partita, senza prendersi troppi rischi e sfornando una prestazione solida, agevolato anche dai gratuiti del suo avversario. Salvo qualche piccolo passaggio a vuoto, dovuti ad un calo di concentrazione, il serbo non ha avuto problemi al servizio, e ha invece creato molti problemi in risposta a Verdasco, che al contrario si è dimostrato molto, forse troppo, nervoso.

In avvio di match Verdasco prova a spingere da fondo campo, issandosi subito sullo 0-30, ma Djokovic non si fa travolgere e si mantiene in vantaggio. La prima svolta arriva nel quarto game, quando Nole strappa il servizio all’iberico, per poi difendere al meglio la propria battuta fino al 5-2 e conquistare il primo set con un secondo break. Anche nella seconda frazione l’inerzia sembra non cambiare: dopo aver tenuto agevolmente il turno di servizio, infatti, il numero 1 del mondo si guadagna immediatamente una palla break, ma con due errori inusuali in risposta e un bel punto dello spagnolo no riesce a scalfire l’avversario. Nel terzo game poi Djokovic rischia qualcosa, quando dal 40-0 si mette in difficoltà da solo, commettendo due doppi falli e concedendo a sua volta una chance di break.

Nole però ritrova immediatamente la concentrazione, si salva e poco dopo, sul 3-2, toglie il servizio a Verdasco. Nel gioco successivo Nando, grazie anche ad un nastro fortunato, si issa a palla break, ma per l’ennesima volta vede i suoi tentativi di fare gioco infrangersi contro il muro avversario. Scampato il “pericolo”, Djokovic mette il pilota automatico e,  sul 5-2, mette fine all’incontro. Nei quarti di finale Djoko sfiderà Leonardo Mayer, che ha sconfitto Pablo Andujar per 6-2 6-4.

In Qatar, avanza anche Jeremy Chardy, che non ha avuto alcun problema contro il connazionale Mathieu, imponendosi con il punteggio di 6-2 6-4. Approda ai quarti l’ucraino Ilya Marchenko, artefice dell’eliminazione di David Ferrer al primo turno, che ha dato continuità alla bella prestazione di Lunedì superando Gabashvili, mentre Andrey Kuznetsov ha regolato Ricardas Berankis per 7-6(6) 6-1, dominando il secondo set dopo aver recuperato un break nel primo.

A Brisbane invece Kei Nishikori ha sconfitto con un po’ di fatica il kazako Mikhail Kukushkin, Il nipponico ha incontrato qualche difficoltà di troppo in particolare nel primo set, in cui è stato costretto a recuperare un break in avvio e ad annullare ben tre ulteriori chance nei game al servizio successivi, prima di imporsi per 6-3. Più agevole invece la seconda frazione, archiviata per 6-4 grazie ad un break conquistato in apertura. Bene anche Marin Cilic, che ha avuto la meglio della giovane promessa coreana Heyon Chung. Il croato, nel primo parziale, cede il servizio nel quinto game, ma alla fine riesce a recuperare e a far suo il set per 7-5. Si conclude invece al tie-break la seconda partita: dopo aver sprecato la chance di servire per chiudere, il campione degli Us Open 2014 non ha tremato, vincendo per 7 a 3.

Gli avversario di Nishikori e Cilic saranno rispettivamente Bernard Tomic e Dominc Thiem. L’australiano è sopravvissuto ad una battaglia di tre set contro Radek Stepanek, che ha sprecato numerose occasioni per ottenere la vittoria, mentre il giovane austriaco ha domato Kudla con il netto punteggio di 6-3 6-2.

I risultati

ATP Doha:

[1]N.Djokovic b. F.Verdasco 6-2 6-2
[8]L.Mayer b. P.Andujar 6-2 6-4
[7]J.Chardy b. P.Mathieu 6-2 6-4
I.Marchenko b. T.Gabashvili 6-4 6-2
A.Kuznetsov b. R.Berankis 7-6(6) 6-1

ATP Brisbane:

[3]M.Cilic b. H.Chung 7-5 7-6(3)
[8]D.Thiem b. D.Kudla 6-3 6-2
[7]B.Tomic b. R.Stepanek 7-6(6) 4-6 7-6(4)
[2]K.Nishikori b. M.Kukushkin 6-3 6-4