La cronaca della gara tra Roger Federer e Fernando Verdasco:
PRIMO SET – La frazione inaugurale è trascorsa in maniera favorevole al tennista elvetico, il quale nei game di servizio ha concesso davvero poche opportunità al suo avversario, realizzando con discreta frequenza delle prime efficaci e chiudendo spesso il punto direttamente di volée. Negli scambi, inoltre, soprattutto in quelli nati all’interno dei turni di battuta dell’avversario, ha coperto rapidamente ogni zona del campo, non arretrando mai dalla linea di fondo campo ed eseguendo numerose soluzioni vincenti con entrambi i colpi. L’iberico, di contro, è risultato meno brillante dello svizzero, in particolare al servizio, con il quale non ha saputo incidere a sufficienza, tanto da scoprirsi in troppe circostanze alle risposte offensive di Federer. Questo aspetto della partita ha permesso all’elvetico di raggiungere il break al quarto gioco e di sfiorarlo in altre circostanze. Comunque è bastato il vantaggio minimo per giungere alla vittoria del parziale, avvenuta per 6-3.
SECONDO SET – I primi game della seconda partita hanno visto il campione di Basilea incontrare qualche difficoltà, in particolare modo all’interno dei turni di servizio, dove è risultato meno preciso del solito in occasione dell’esecuzione della prima palla e con una serie di problemi da gestire negli scambi nati in uscita dalla seconda di servizio. Il suo avversario, sebbene abbia proseguito a disputare una gara ricca di sbavature, ha potuto beneficiarne ed avvantaggiarsi di un break al secondo game. Il passaggio a vuoto dello svizzero è continuato anche nelle fasi successive della frazione, permettendo a Verdasco di consolidare il vantaggio ed infine di arrivare al pareggio dei parziali (6-3).
TERZO SET – Nei primi game del parziale decisivo, lo svizzero ha insistito nel compiere una prestazione al di sotto delle proprie possibilità, in quanto ha soggiaciuto spesso in una condizione di gioco troppo passiva. Quanto meno ha saputo ritrovare una discreta percentuale di prime di servizio efficaci, che gli hanno permesso di difendere i turni di servizio con meno difficoltà rispetto al parziale precedente. Verso la metà della frazione,tuttavia, proprio in concomitanza con le fasi cruciali dell’incontro, Federer ha ritrovato lo smalto che ha caratterizzato la sua prestazione all’inizio della gara, di conseguenza si è costruito abilmente una serie di punti, che lo hanno condotto a guadagnarsi il break, precisamente all’ottavo gioco, proiettandosi sullo score di 5-3 e potendo servire per il match. Che ha conseguito con risolutezza, aggiudicandosi il turno di battuta a zero.
Le altre gare – Nel primo confronto della giornata, che ha visto sfidarsi Denis Kudla e Ričardas Berankis, il lituano si è affermato nettamente, con il punteggio di 6-4 6-1. Il confronto si è mantenuto in equilibrio soltanto nel corso dei primi game della frazione inaugurale, in quanto in seguito Berankis ha preso completamente il sopravvento, lasciando esigue opportunità di manovra all’avversario. Mentre il giovane Hubert Hurkacz, andando contro i favori del pronostico, si è imposto a sorpresa sulla prima testa di serie della competizione, Kei Nishikori, per 7-5 5-7 6-2. Il 22enne polacco si è aggiudicato la prima frazione, ma nel corso del secondo set ha subito la reazione del nipponico, che alla fine, pur con qualche difficoltà, è stato in grado di pareggiare il conto dei parziali. Nella partita decisiva, invece, approfittando anche di un pronunciato calo atletico dall’avversario, ha raggiunto agevolmente la vittoria del set e dell’incontro. Anche Marton Fucsovic è approdato ai quarti di finale, prevalendo su Jan-Lennard Struff per 6-4 6-2. In merito a Gael Monfils, invece, ha confermato ancora una volta di attraversare una fase estremamente positiva. Contro Marcos Baghdatis non ha infatti incontrato alcuna difficoltà, esprimendosi con disinvoltura per tutta la durata dell’incontro ed avendo la meglio per 6-3 6-2. Per ciò che riguarda il match tra Nikoloz Basilashvili e Roberto Bautista Agut, il georgiano si è qualificato per i quarti di finale, al termine di una lunga battaglia, che si è decisa al terzo set con il punteggio di 6-7(2) 6-4 6-3. Infine, Stefanos Tsitsipas, quinta testa di serie del tabellone, ha superato senza evidenti ostacoli il bielorusso Egor Gerasimov, per 6-3 6-1.
I punteggi:
[2]R.Federer b. F.Verdasco 6-3 3-6 6-3
H.Hurkacz b. [1]K.Nishikori 7-5 5-7 6-2
R.Berankis b. D.Kudla 6-4 6-1
M.Fucsovics b. J-L.Struff 6-4 6-2
G.Monfils b. M.Baghdatis 6-3 6-2
N.Basilashvili b. R.Bautista-Agut 6-7(2) 6-4 6-3
[5]S.Tsitsipas b. E.Gerasimov 6-3 6-1