Ad oggi, chi sta festeggiando è Thomas Berdych. Il veterano del circuito, l’uomo che è stato rifiutato da Lendl, con un 2016 non esattamente al suo meglio ma comunque sempre nella top10, è riuscito ad agganciare, al momento, l’ottavo posto utile per giocare il master di fine anno. Erano 335 infatti i punti che lo separavano da Dominic Thiem, che era l’ultimo dei qualificati se la lotta per fare punti fosse finita ieri. Il forfait di Rafa Nadal ha riaperto i giochi, non poco. Infatti, se il margine dell’austriaco su Berdych è di tutto rispetto, dietro al ceco la lotta è quanto mai aperta. Si propone per l’ultimo posto in tabellone David Goffin, che ha un ritardo di 135 punti da Berdych (che ha 2880 punti), mentre Marin Cilic, al culmine di una discreta stagione, può provare a dire la sua con solo 190 punti di ritardo rispetto al ceco. Insomma: tre giocatori in meno di 200 punti, con ancora parecchi tornei ed un master 1000 da giocare a Parigi e due ATP500.
Più indietro difficile precevedere grosse sorprese. Roberto Bautista-Agut ha 2340 punti, Lucas Pouille 2106. Dovrebbero fare miracoli per guadagnare punti e sperare che davanti facciano cilecca. Ancora più indietro Jo-Wilfried Tsonga e Grigor Dimitrov sono troppo arretrarti per pensare di recuperare quasi 1000 punti in due settimane, sebbene proprio Dimitrov sia ancora in gioco, insieme a Goffin, questa settimana, ancora in corsa ad Anversa. Ed è proprio il piccolo (fisicamente) belga che può andare ad avvicinare con questo torneo Berdych, marcandolo molto da vicino e provando a soffiargli l’ultimo posto. Attenzione anche allo stakanovista Thiem, che pur avendo un discreto margine su Berdych, dovrà gioco forza fare punti importanti nelle prossime due settimane, per garantirsi la presenza ad Londra senza troppi patemi.
Un finale di stagione quanto mai incerto, segno dei tempi di passaggio. Al vertice Murray e Djokovic lottano per il primato in classifica, mentre più indietro la lotta per accapararsi un posto al sole nel master appare allargata come da tempo non si vedeva. Sarà un motivo di interesse in più per seguire da vicino i prossimi tornei.
1 comment
Nooooo!!! Thomas Perdych no…!!!