È durata poco più di un’ora la resistenza di David Goffin, che è stato letteralmente strapazzato da un Grigor Dimitrov quasi perfetto. Il bulgaro ha giocato sempre “on fire”, ha disegnato il campo e non ha concesso praticamente nulla al povero belga, che oltre ad essere plurimenomato fisicamente ha avuto anche dei problemi psicologici dopo la partenza ad handicap, che hanno ovviamente compromesso la sua performance. Nel primo set David non è mai riuscito ad impensierire Grigor, che non gli ha lasciato nemmeno un gioco chiudendo il parziale in ventisette minuti (Goffin non subiva un 6-0 da agosto 2016). Dimitrov è sembrato particolarmente in palla, in versione “Re Mida”, e non ha lasciato spazio al belga per recuperare neanche nel secondo parziale. Nel secondo set, appunto, il tennista di Rocourt è riuscito a vincere due games: l’unica occasione ce l’ha avuta sul 3-1, quando dopo essere andato 0-30 è riuscito a portare Grigor ai vantaggi, in cui è comunque prevalso il servitore senza concedere nemmeno un break point.
Davvero senza storia, quindi, il primo match odierno del gruppo dedicato a Pete Sampras, dal quale Nadal si è ritirato. Il bulgaro Grigor Dimitrov si è quindi guadagnato l’accesso alle semifinali, raggiungendo Roger Federer e scongiurando il pericolo di incontrarlo almeno nelle semifinali.
ATP Finals: Round robin
G. Dimitrov b. D. Goffin 6-0 6-2