La cronaca della semifinale tra Matteo Berrettini e Jürgen Zopp:
Gstaad – Il tennista italiano ha iniziato il confronto nel miglior modo possibile. In occasione del primo turno di battuta condotto dall’avversario, ha realizzato una serie di manovre pregevoli, dalle caratteristiche decisamente offensive, che lo hanno portato ad aggiudicarsi il break addirittura a zero. Berrettini ha dimostrato fin da subito una notevole confidenza con il servizio, in particolare con la prima palla, tanto da consolidare il vantaggio senza esitazioni nel game seguente. L’azzurro ha continuato a servire in maniera eccellente anche nelle fasi successive delle frazione, disegnando traiettorie sempre diverse e concedendo marginali occasioni di risposta all’avversario. Non da meno è risultato il suo profitto nelle fasi di palleggio, all’interno delle quali si è espresso in maniera impeccabile, prevalendo in gran parte dei duelli da fondo campo. Zopp ha migliorato quanto meno il proprio rendimento alla battuta in seguito, non aggravando il distacco con l’italiano. Sullo score di 5-4, l’azzurro ha potuto servire per il set, ma è stato costretto ad annullare due palle break, prima di venire a capo del game e del parziale. La seconda frazione ha avuto uno svolgimento meno squilibrato rispetto alla precedente, poiché il tennista estone ha saputo migliorare la qualità e la precisione del suo gioco, soprattutto nel corso degli scambi. Ha continuato, inoltre, ad ottenere un buon profitto nei game di battuta, sostenuto da una prima palla spesso in campo ed eseguita in maniera potente. Berrettini, pertanto, ha faticato a procurarsi le occasioni necessarie per guadagnarsi il break. Non a caso i due giocatori sono giunti a regolare i conti del parziale al tie break. Fino alla metà ha regnato l’equilibrio, poi l’azzurro ha compiuto un mirabile passante di diritto, di risposta ad un’improvvisa sortita in attacco dell’estone, che gli ha consentito di conquistare il mini break e di proiettarsi sullo score di 5-3. Il tennista romano successivamente ha raggiunto il punteggio di 6-4, con due match point a disposizione, ma non è stato in grado di concretizzare nessuna delle due opportunità. La vittoria, tuttavia, è stata rimandata soltanto di poco: sul punteggio di 6-6, Berrettini si è guadagnato un’altro match point, che ha potuto capitalizzare grazie all’esecuzione di uno splendido drop shot, giocato di sorpresa durante una fase di palleggio.
I punteggi:
M.Berrettini b. J.Zopp 6-4 7-6(6)
[2]R.Bautista-Agut b. L.Djere 6-7(5) 6-4 6-4
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