OK FEDERER- Continua la sua marcia alla ricerca del decimo trionfo ad Halle Roger Federer, il quale non sta giocando in maniera impeccabile per quanto riguarda questi ultimi match, tant’è che ieri con Paire è stato ad un passo dalla sconfitta, mentre oggi con Ebden ha rischiato più volte di non riuscire a chiuderla in due set. Ciononostante, lo svizzero riesce sempre a trovare il varco per la vittoria e, complice un pizzico di esperienza, in un modo nell’altro riesce comunque a portare a casa la vittoria. Quest’oggi, sulla strada del pluricampione slam, c’era Matthew Ebden, tennista australiano specialista dell’erba e del serve&volley, capace di sconfiggere Kohlschreiber nel turno precedente e di spingersi fino in semifinale la settimana scorsa a s%Hertogenbosh. Roger Federer, però, non si è fatto mimicamente intimidire, anzi ha giocato un primo set quasi perfetto, malgrado sia riuscito a vincerlo solamente al tie-break. Praticamente ingiocabile al servizio, dove ha perso appena 4 punti, non è riuscito a fare altrettanto in risposta, a causa anche dell’ottimo schema tattico del suo avversario, capace di limitarlo molto, tanto da concedergli appena una palla break, poi prontamente annullata.
Nel tie-break, però, non c’è stata storia e Federer ha chiuso 7-2 in un lampo. Il secondo parziale è stato invece molto più rocambolesco e le emozioni, così come i ribaltamenti di fronte, non sono mancate. Nei primi 4 giochi ci sono state ben sette palle break, di cui due sfruttate, una per parte, ma giunti sul 3 pari l’ordine dei servizi dava l’impressione di poter essere rispettato. A sorpresa, invece, a mettere l’allungo potenzialmente vincente è stato Ebden, che ha strappato il servizio al suo avversario e si è issato sul 5-3. Da qui in poi, però, la lampadina si è spenta ed il neo numero uno al mondo è salito in cattedra, vincendo quattro games consecutivi ed inanellando un parziale di 16 punti a 4 in suo favore. Roger Federer approda dunque in semifinale dove affronterà Denis Kudla che, almeno sulla carta, non dovrebbe rappresentare un ostacolo per il tennista svizzero. [fncvideo id=107239 autoplay=false]
OUT SEPPI- Esce di scena Andreas Seppi, che, dopo aver superato due turni nell’Atp 500 di Halle, deve inchinarsi al croato Borna Coric, quest’oggi a lui superiore. Come suggerisce il punteggio, l’incontro è stato abbastanza equilibrato, infatti Coric ha dovuto sudarsela la vittoria, però in realtà, Seppi non ha avuto alcuna chance di mescolare le carte in tavola, anzi è stato solamente il suo avversario a costruirsi qualche opportunità di break, mentre Andreas ha provato a resistere per quanto possibile. Nel primo set, entrambi i giocatori hanno servito bene, ma quasi tutti i turni di servizio sono stati piuttosto combattuti. Se da una parte Coric ha tenuto a 30 i primi tre turni di battuta, aiutandosi in qualche occasione anche con servizi vincenti, Seppi è partito bene ma poi ha cominciato a lasciar trasparire qualche scricchiolio, che ha portato il croato prima a una palla break, non sfruttata nel quinto game, e poi a ben tre chances di break, nel game di battuta seguente, brillantemente annullate da Seppi. Quando ormai il tie-break sembrava alle porte, però, ecco che Coric ha messo il piede sull’acceleratore ed è riuscito nell’intemto di ottenere il break, nell’undicesimo gioco, che gli è valso il primo set per 7 giochi a 5. Nel secondo parziale, invece, è stato Coric a dettare le leggi ed a comandare lo scambio, almeno nei suoi turni di servizio. Nonostante Seppi sia riuscito a tenere ben tre games di battuta a 0, il tennista croato ha messo a segno due break, uno a inizio set e uno alla fine e dopo un’ora e 26 minuti di gioco totali ha messo fine alla partita, imponendosi in due set e raggiungendo Bautista in semifinale. [fncvideo id=147339 autoplay=false]
ALTRI MATCH- Nei due restanti incontri, vittoria a sorpresa per Denis Kudla, tennista proveniente dalle qualificazioni, che ha sconfitto Yuichi Sugita, giustiziere di Thiem nel turno precedente. Il tennista americano si è imposto in due set, dominando il primo e rimontando uno svantaggio di 2-5 nel secondo, annullando un set point, vincendo cinque giochi consecutivi e regalandosi Federer in semifinale. Molto più combattuto il match tra Khachanov e Bautista Agut, con lo spagnolo che, dopo due ore e 14 minuti di gioco, ha avuto la meglio del suo avversario ed ha chiuso in tre set. Nonostante un equilibrio davvero difficile da rompere, la tds 4 ha messo a segno un break per set, nel primo e nel terzo, perdendo il secondo secondo al tie-break, ma comunque uscendo vincitore da questa complicata sfida.
Atp Halle – Quarti di finale
(1) Federer d Ebden 76 (2) 75
Kudla d Sugita 62 75
(4) Bautista d Khachanov 63 67 (3) 63
Coric d Seppi 75 63