Nella partita tra Dustin Brown (wc) e Vasek Pospisil (Q), il tennista di origini giamaicane si è imposto per 6-1 6-7(3) 7-6(4). Si è trattato nel complesso di un confronto molto combattuto. Nel primo set, il giocatore canadese ha avuto qualche difficoltà ad entrare in partita, dimostrandosi contratto ed in ritardo nei movimenti. Mentre Brown ha preso in mano le redini del gioco, mettendo sotto pressione il suo avversario con frequenti accelerazioni ed improvvisi attacchi a rete. In questo modo, dopo appena 20 minuti di gara, Brown ha fatto proprio il parziale in modo perentorio. Nel secondo parziale, la partita è stata più equilibrata. Pospisil ha iniziato a servire in modo efficace e con maggiore continuità. Inoltre, ha eseguito il “serve and volley” con regolarità, ottenendo discreti risultati. Il set, alla fine, con due break per parte, si è risolto al tie break, dove il canadese è riuscito ad imporsi nettamente per 7-3. Il terzo parziale si è svolto sulla falsariga di quello precedente. In conclusione, i due contendenti hanno risolto la gara al tie break. Questa volta è stato Brown a prevalere e ad aggiudicarsi la gara definitivamente.
Richard Gasquet ha eliminato il connazionale Gael Monfils, testa di serie numero 5 del seeding, con il punteggio di 3-6 6-4 6-3. Nei primi game del set, Gasquet ha preso il controllo degli scambi, imbrigliando l’avversario nella sua caratteristica regolarità di gioco. Di contro, Monfils si è rivelato piuttosto falloso, con evidenti difficoltà a trovare la giusta misura dei suoi colpi. Successivamente, il tennista parigino ha iniziato a velocizzare il gioco con più regolarità e precisione. In questa maniera, ha recuperato lo svantaggio fino a superare l’avversario, aggiudicandosi il set. Nel secondo parziale, Gasquet è stato in grado di pareggiare il conto dei set, capitalizzando al massimo un break raggiunto al decimo game, sul 5-4 in proprio favore. Nel turno di battuta precedente, Gasquet aveva salvato cinque palle break, che avrebbero permesso a Monfils di servire per il match nel gioco seguente. Il parziale decisivo ha visto Monfils subire un evidente calo della concentrazione, tale da pregiudicargli l’espressione di un livello adeguato di competitività. Una condizione che potrebbe essere dipesa da una serie di problemi fisici accusati durante il set precedente. Sta di fatto che dopo la metà del parziale Monfils ha compiuto numerosi errori, concedendo definitivamente il set e la partita a Gasquet.
Buon avvio di torneo da parte di Dominic Thiem, testa di serie numero 2 della competizione, che ha superato il tedesco Maximilian Marterer, proveniente dalle qualificazioni, per 7-5 6-3. Non è stato un confronto affatto scontato per il giovane talento austriaco, il quale ha dovuto giocare al meglio delle proprie possibilità per fare propria la gara. Il primo set è stato molto bilanciato e si è risolto solo in conclusione, quando Thiem è riuscito a strappare un break fondamentale al dodicesimo game, sul 6-5 in proprio favore. Nel parziale successivo, Marterer ha diminuito l’intensità del suo tennis, permettendo a Thiem di prendere il campo con più facilità. L’austriaco ha guadagnato un break al quarto game ed infine ha capitalizzato questo vantaggio fino al termine della partita.
In conclusione, il tedesco Philipp Kohlschreiber si è imposto su Joao Sousa per 3-6 6-4 6-4. Andrey Rublev (wc), invece, ha battuto la testa di serie numero 8 del torneo, Albert Ramos-Vinolas, per 6-7(1) 7-5 6-4.