Che Indian Wells non fosse il torneo degli italiani lo si era capito fin dal primo giorno delle qualificazioni, ma probabilmente era difficile immaginare che i nostri colori non riuscissero ad ottenere neppure una vittoria in singolare. Dopo Berrettini e Seppi, infatti, esce di scena un altro tennista azzurro, Marco Cecchinato, testa di serie numero 15 sconfitta all’esordio da Ramos-Vinolas. Dopo aver usufruito di un bye al primo turno, il tennista palermitano si è trovato di fronte un avversario più che abbordabile, il quale gli avrebbe consentito di giocarsela a tutti gli effetti per un posto nel terzo turno. Purtroppo le cose non sono girate per il verso giusto e Marco è riuscito a racimolare appena sei giochi, cedendo dopo un’ora e 15 minuti di gioco.
Match piuttosto equilibrato e combattuto sin dall’inizio. Nel primo set la differenza l’hanno fatta le palle break non sfruttate dal tennista azzurro, il quale ne ha mancate tre consecutive nel sesto gioco e due nell’ottavo. Nel frattempo, Ramos-Vinolas ha ottenuto il break decisivo proprio sul 3 pari e si è aggiudicato il parziale con il punteggio di 6-4. Troppe poche variazioni da parte di Cecchinato, che ha provato a fare a braccio di ferro con il suo avversario, ma ha commesso troppi errori, finendo per regalare parecchi punti e non riuscendo a portare l’inerzia dello scambio dalla sua.
Nella seconda frazione, l’opportunità si è presentata nuovamente per Marco, nel secondo gioco, ma un’altra palla break non sfruttata ha negato all’azzurro la chance di break. Da questo momento in poi, tutto ha iniziato a precipitare per Cecchinato, che ha perso la battuta nel game seguente e, complice una notevole solidità del suo avversario che non gli ha concesso nulla, non è più riuscito a rientrare in partita, subendo il tennis dello spagnolo e cedendo addirittura la battuta una seconda volta, capitolando per 6-2.
Sbatte contro il muro Ramos-Vinolas, dunque, il tennista palermitano, che paga il poco cinismo nei momenti chiave e l’incapacità di punire il suo avversario quando ne ha avuto la possibilità. Al terzo turno vola quindi Albert Ramos, che troverà uno dei giocatori più in forma del momento, Gael Monfils, vincitore in tre set ai danni di Leonardo Mayer.
PREDESTINATO – Felix Auger-Aliassime aveva battuto il greco Tsitsipas, suo avversario odierno, in tutti e tre i precedenti a livello Junior. Tra i due ci sono due anni di differenza (18-20). Quest’oggi finalmente per il canadese si ripresentava l’occasione per sancire la sua superiorità e per dare un’importante scossa psicologica al suo avversario. Il nativo di Montreal non si è fatto trovare impreparato ed ha dato una lezione a Tsitsipas, il quale è riuscito a conquistare appena sei games e non ha saputo contrastare in alcun modo l’efficacia del gioco del canadese. 6-4 6-2 il punteggio finale con il quale ha prevalso Auger-Aliassime, ma soprattutto zero break subiti – nonostante abbia dovuto fronteggiare ben sette palle break – e colpi da vero fenomeno, come passanti da ogni punto del campo e punti costruiti in maniera davvero intelligente per poi essere conclusi a rete. Manca un po’ di continuità e probabilmente si può lavorare ancora un po’ sulla tattica, ma per il momento può andar bene così. Un Auger-Aliassime on fire vola dunque al terzo turno, dove troverà il vincente della sfida tra Nishioka e Bautista Agut.
ALTRI MATCH – Nei restanti incontri, clamorose sconfitte, entrambe a sorpresa, per Borna Coric e Alex De Minaur. Il primo ha perso il derby croato con il gigante Ivo Karlovic, il quale si è imposto in due set, scagliando 20 aces e battendo il connazionale per la terza volta in carriera su altrettanti precedenti. Il secondo ha invece subito la rimonta del qualificato Giron, sorpresa assoluta di questa edizione del torneo di Indian Wells, che dopo esser stato in svantaggio di un set e di un break, ha saputo risalire la china ed ha firmato una rimonta degna di nota, maturata in poco meno di due ore. Esordi postivi per le teste di serie Raonic e Djere, vittoriosi in due parziali, ma anche per Kecmanovic, entrato in tabellone come lucky loser al posto di Anderson, che ha annichilito il tedesco Marterer ed è approdato al terzo turno.
Risultati:
A. Ramos-Vinolas b. [15] M. Cecchinato 6-4 6-2
[18] G. Monfils b. L. Mayer 6-4 3-6 6-3
I. Karlovic b. [11] B. Coric 6-4 7-6 [2]
[Q] M. Giron b. [23] A. De Minaur 1-6 6-4 6-2
[W] F. Auger-Aliassime b. [9] S. Tsitsipas 6-4 6-2
[30/W] L. Djere b. G. Andreozzi 6-3 6-4
[L] M. Kecmanovic b. M. Marterer 6-3 6-2
[13] M. Raonic b. S. Querrey 7-6 [1] 6-4
11 comments
Felix sarà l’astro nascente del tennis
Bravissimo Auger! Un’impresa stupenda! Salirà molto presto ai vertici delle classifiche!!
Importante che quando incontra Djokovic su terra lo manda ha casa poi si festeggia giorno e notte
Loris Polverari lo manda a casa
Roberto Ercoli è arrivato o’ professore . . . .
Stefano Giombini Tanocanario credo che HAI abbondantemente rotto il caxxo.
cuanta volgarità . . .
Stefano Giombini Tanocanario però scritta correttamente
rimasto un po stupito dalla prestazione di Auger-Aliassime
Dunque non sarà solo uno di passaggio…
Ciao Cecchinato peccato! !!!
Non fa niente! !!!!
Domani è un altro giorno