E’ Novak Djokovic ad aggiudicarsi il 48esimo capitolo del classico del tennis moderno. Il serbo sconfigge in due set Rafa Nadal, in un match che per più di un’ora ha rievocato i fasti della più autentica rivalità tennistica dell’ultima decade. Il maiorchino, nonostante la sconfitta, manda un inequivocabile segnale a chi ne aveva già celebrato le esequie tennistiche.
Il match viene battezzato da uno scambio che raggiunge i 24 colpi, primo eloquente segnale di una sfida che sarà ben lungi dal ripercorrere le orme dell’ultimo scontro tra i due (6-1 6-2 di Djokovic nella finale di Doha). Sensazione corroborata dal primo allungo operato da Nadal, grazie al break conquistato nel secondo gioco. Sul 2-0 per il maiorchino, però, Nole decide di scrollarsi di dosso il torpore iniziale, recuperando il cospicuo vantaggio grazie ad una maggiore percentuale di prime di servizio, oltre ad una più corretta valutazione dei grattacapi che potrebbe procurargli l’odierna versione del maiorchino. Ricucito il passivo, Djokovic impone il proprio ritmo preferito, togliendo sempre più tempo di gioco all’avversario. Nadal è costretto a salvare due palle break sul 3-3, in un settimo gioco la cui durata sfiora i 10 minuti. Sebbene ci sia qualche imprecisione di troppo, il match raggiunge una tale intensità da ricordare le più memorabili sfide tra i due eterni rivali. Dopo aver scampato il pericolo, il pluri campione del Roland Garros si procura un set point sul servizio di Djokovic, palla set che il serbo annulla da autentico fuoriclasse, dominando lo scambio per la sua intera durata. Un set così palpitante non può che approdare al tie break. Nadal lo principia nel peggiore dei modi, inanellando due inverosimili gratuiti con il fedele dritto uncinato, a cui si somma una risposta fulminante del serbo. Sul 4-1 Djokovic gioca con imperdonabile superficialità una palla corta che riconsegna a Nadal la possibilità di rimettersi in corsa. Occasione che il maiorchino sfrutta a dovere, recuperando entrambi i mini break di svantaggio fino a raggiungere Djoker sul 5-5. Il numero 1 del mondo, pero, smorza l’inerzia positiva dello spagnolo con un salvifico ace, prima di aggiudicarsi il set grazie ad un flebile rovescio di Nadal che fatica a raggiungere la rete.
Il secondo set risente degli sforzi profusi da entrambi i contendenti, nel corso del quale il tasso di spettacolarità diminuisce in maniera inversamente proporzionale rispetto al numero di errori commessi. Nadal fatica terribilmente a tenere i suoi primi due turni di servizio, mentre Djokovic sembra in attesa di un inequivocabile segno di resa da parte del maiorchino. Segnale che giunge sul 3-2 in suo favore, quando Rafa riduce sensibilmente la gittata dei propri colpi. Djokovic si porta rapidamente sul 15-40, prima di sfruttare la seconda delle due palle break grazie ad un rovescio colmo di rassegnazione dello spagnolo. Nole irrobustisce il vantaggio portandosi perentoriamente sul 5-2, prima di infliggere il conclusivo colpo di grazia ad uno spagnolo fiaccato dalla sfibrante battaglia.
ATP INDIAN WELLS
N.Djokovic– R.Nadal- 7-6(5) 6-2
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Incontro spettacolare…. Emozionante…giocate sopraffine…..niente a che vedere con c’è posta per te….molto ma molto più spettacolare