In una parte bassa del tabellone del Master 1000 di Indian Wells in cui le sconfitte e i problemi delle teste di serie più alte non sorprendono più di tanto, ciò che fa più notizia dell’ultima serata/nottata è il set perso da Daniil Medvedev, grande favorito per il titolo. Il numero 5 del seeding, dopo aver vinto il primo parziale, ha concesso il secondo al bielorusso Ilya Ivashka, numero 85 del ranking, e si è visto costretto a giocare un 3° set, salvo poi vincerlo agevolmente. 6-2 3-6 6-1 per il russo, che viene da tre titoli consecutivi, e che agli ottavi affronterà Alexander Zverev.
Uno Zverev che però sembra ancora troppo lontano da un livello sufficiente per fare partita pari con Medvedev. Il tedesco è in qualche modo venuto a capo del suo match di 3° turno contro Emil Ruusuvuori, ma è apparso spesso, anche nel finale, non padrone del suo destino. Estremamente difensivo, lontano dalla riga di fondo, a remare e ribattere, attendendo che la paura e gli errori del suo avversario gli regalassero la vittoria. Alla fine ha avuto ragione perché così è stato. 7-5 1-6 7-5 per Zverev, e ottavo di finale al momento forse non equilibrato, ma pur sempre prestigioso.
Continua il gran torneo di Cristian Garin, che dopo aver superato le qualificazioni e Galan al 1° turno, ha soprattutto battuto Nishioka 6-4 6-0 e la testa di serie numero 3 Casper Ruud 6-4 7-6. Non solo queste partite ma anche tutte le precedenti vinte senza concedere neanche un set. Per lui ora un ottavo con Alejandro Davidovich Fokina, vincente su Karen Khachanov per 6-3 1-6 6-4. Un’occasione non da poco per entrambi.
Nell’ultimo spicchio di tabellone i match del round of 16 saranno tra Andrey Rublev e Cameron Norrie, uscito vincente da una sudata rimonta su Taro Daniel, e tra Frances Tiafoe e l’outsider cileno numero 187 del ranking Alejandro Tabilo.