Si sono disputati i quarti di finale della parte bassa del tabellone del Master 1000 di Indian Wells. Il verdetto dice che i semifinalisti sono Daniil Medvedev e Frances Tiafoe. Il primo era prevedibile, il secondo ipotizzabile per l’evoluzione che aveva preso il suo spicchio di main draw, soprattutto dopo l’eliminazione della seconda testa di serie Stefanos Tsitsipas. Sono scesi in campo sullo Stadium 1 prima Tiafoe e Cameron Norrie. Entrambi hanno usufruito di un tabellone piuttosto abbordabile, fatta eccezione per l’ottavo che il britannico ha vinto agevolmente con Andrey Rublev. Il tennista di casa rimane un giocatore divertente, per cui pagare il biglietto, ma sembra aver incanalato nel modo giusto l’estro ed eliminato le stravaganze spesso anche esegarate, senza smaturarsi, spinto da una forte motivazione. Tutto questo l’ha mostrato anche contro Norrie, che dal canto suo non è stato in grado di metterlo sufficientemente in difficoltà. 6-4 6-4 al campione dell’edizione autunnale del 2020 e prima semifinale in carriera in un Master 1000 per Tiafoe, nel luogo in cui aveva giocato il primo quarto in un torneo di questa categoria.
Dall’altra parte della rete per Frances ci sarà l’ostacolo più alto, l’uomo con una striscia aperta di 18 match vinti consecutivi, Daniil Medvedev. Per il russo c’era l’incognita della caviglia, storta durante l’ottavo con Zverev, ma non è sembrata costituire un problema. Ha invece nuovamente dovuto gestire il nervosismo dato dai campi a suo parere troppo lenti, e probabilmente dal vento, mentre gestiva anche l’esuberanza di Alejandro Davidovich Fokina. Lo spagnolo ha giocato un buon match e l’ha giocato nell’unico modo in cui poteva giocarlo, prendendosi rischi, spingendo e andando a rete. Si è creato qualche piccola chance ma alla fine, ma alla fine è ancora una volta la solidità di Medvedev ad averla vinta. 6-3 7-5 per la testa di serie numero 5 e semifinale in cui, di nuovo, partirà ovviamente favorito.
