Tra tutti i big impegnati nel primo Master 1000 della stagione, a Indian Wells, l’esordio migliore é indubbiamente quello di Rafa Nadal, che nella notte italiana ha dominato lo statunitense Jared Donaldson, wild card, piegandolo con un periodico 6-1. Match a dir poco perfetto del maiorchino, che è stato in controllo delle manovre fin dall’inizio ed è riuscito a prevalere dopo un’ora e 13 minuti di gioco. Nadal batte dunque Donaldson per la seconda volta in carriera – due anni fa a Shanghai finí 6-2 6-1 – ed accede al terzo turno, dove troverà l’argentino Schwartzman, che l’anno scorso al Roland Garros lo mise in seria difficoltà, ma contro il quale Rafa ha sempre vinto. [fncvideo id=48215 autoplay=false]

CRONACA DEL MATCH – Ottima partenza del maiorchino, sceso in campo con le idee molto chiare e capace di imporre il suo gioco sin dall’inizio, mettendo immediatamente alle corde il suo avversario. Dopo aver fatto suo il primo turno di servizio del match, Donaldson ha rimediato un parziale di 5 giochi a 0, che gli é costato il primo set, terminato nelle mani di Nadal con il punteggio di 6-1. Questo netto parziale é proseguito anche nella seconda frazione, con Nadal che si è aggiudicato i primi due giochi, prima di perderne un altro. Nessun problema comunque per il giocatore iberico, che ha dominato anche il secondo set ed ha bissato lo score del primo set, prevalendo 6-1 e mandando definitivamente ko il suo avversario. Prestazione quasi del tutto priva di lacune per Nadal, a cui forse si può rimproverare solo qualche doppio fallo di troppo, specialmente nel primo set.

STAN DA URLO – Stan Wawrinka batte il magiaro Fucsovics in un match thriller durato ben tre ore e 26 minuti ed approda al terzo turno, dove sfiderà il connazionale Roger Federer. 280 punti di tennis di altissimo livello, con continui ribaltamenti di fronte, scambi entusiasmanti e sorprese dietro l’angolo. Nel primo set, su un totale di dieci giochi, nella metà sono avvenuti break ed a spuntarla mettendone a segno uno in più rispetto al suo avversario é stato lo svizzero, che ha chiuso 6-4. Nel secondo parziale, invece, nonostante Fucsovics abbia servito per chiudere sul 5-4, solamente il tie-break è riuscito a rompere l’equilibrio ed a conquistarselo é stata la testa di serie 26, vincente per 7-5.

La ciliegina sulla torta é stata però il terzo set, dove un break ottenuto in apertura ha sempre visto avanti Wawrinka, che ha amministrato molto bene il suo vantaggio. Ciononostante, il tennista elvetico ha incontrato le prime difficoltà proprio nel momento di ammazzare la partita, sprecando tre match point nel nono gioco e venendo breakkato nel gioco seguente, quando serviva per chiudere. Sostenuti da un pubblico che stava notevolmente apprezzando, malgrado fosse tarda serata, i due giocatori hanno continuato a dare spettacolo, dando vita ad un finale a dir poco rocambolesco. Solamente dopo aver sfiorato le tre ore e mezza di gioco, Wawrinka é uscito vincitore per 7-5 al terzo set, aggiudicandosi un match clamoroso.

ALTRI MATCH – Nei restanti incontri, vittoria estremamente sofferta per Kei Nishikori, che supera Mannarino solamente al tie-break del terzo, mentre John Isner passeggia sul giovane Popyrin, rendendosi protagonista di una vittoria davvero schiacciante. Avanti in due set Cilic e Medvedev, così come Edmund e Schwartzman. Ok Shapovalov e Pellla. Bene i russi Khachanov e Rublev, mentre il polacco Hurcakz sorprende Lucas Pouille e si impone in tre set. Out Goffin per mano di Krajinovic.

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