La semifinale in cui tutti speravano ci sarà: Roger Federer e Rafa Nadal si incontreranno per la 39ª volta in carriera. In palio non ci sarà il titolo di un Grand Slam o un torneo importante, bensì un posto in finale nel primo Master 1000 della stagione; allo stesso tempo, è però un fondamentale banco di prova per entrambi, che non si affrontano – ricordiamo – da Shanghai nel 2017. Tutti e due arrivano decisamente bene a quest’incontro, senza ancora aver perso set e dopo aver spazzato via tutti gli avversari incontrati finora. Da un lato, Federer ha fatto sembrare semplice un tabellone che poteva diventare ostico, tendendo a bada i pericolosi Wawrinka ed Edmund e rischiando qualcosa solo all’esordio contro Gojowczyk; dall’altro Nadal ha liquidato i suoi primi tre avversari, di fatto approdando ai quarti senza ancora essersi messo realmente alla prova. A testare le sue condizioni ed il suo tennis ci ha pensato Khachanov, che lo ha impegnato per più di due ore, ma si è arreso in due tie-break. I bookmakers danno nettamente favorito Federer, ma forse queste sfide è meglio godersele senza pensare a nient’altro, consapevoli che ognuna potrebbe essere l’ultima. [fncvideo id=89885 autoplay=false]
Nei match che hanno disputato i due giocatori per guadagnarsi l’accesso alla semifinale nessun problema per Federer, che ha regolato con un duplice 6-4 il polacco Hurkacz e si è imposto in un’ora e 13 minuti di gioco. Primo set dove lo svizzero è stato in totale controllo, non ha concesso davvero nulla al suo avversario ed ha chiuso 6-4 grazie al break decisivo piazzato nel quinto gioco. Nel secondo parziale, invece, Hurkacz, non avendo nulla da perdere, ha provato a rischiare qualcosa in più ed è riuscito a mettere in difficoltà Roger, che ha dovuto cancellare due palle break in due games differenti, ma che in generale è stato costretto a sudarsi i suoi punti tanto da far aumentare gli errori, anche con il servizio, vista la pressione che il polacco provava a mettergli. Nonostante qualche apparente difficoltà, in tre quarti d’ora l’elvetico ha conquistato anche il secondo set ed ha staccato il pass per la semifinale.
Nell’altro incontro di giornata, Nadal ha sofferto notevolmente ma è riuscito a prevalere su Khachanov grazie a due tie-break. Il match si è disputato sulla falsa riga del più recente che ha avuto luogo a Flushing Meadows, dove l’orologio superò le quattro ore ed il russo ebbe addirittura una chance di portare la sfida al quinto set. Partenza razzo di Khachanov, capace di strappare la battuta al maiorchino già nel primo gioco, salvo poi esser rimontato una manciata di giochi dopo. Le uniche ulteriori palle break del parziale sono giunte nel decimo gioco e sono equivalse a set point per Rafa. Il russo le ha però annullate tutte e quattro e si è rifugiato nel tie-break: quasi ingiocabile al servizio, Nadal ha ottenuto due mini-break ed ha rapidamente chiuso 7-2. Nella seconda frazione, i games sono stati altrettanto equilibrati e pieni di palle break, ma ad eccezione di un break per parte consecutivo, non ci sono stati significativi allunghi ed anche in questo set si è dunque finiti al tie-break. Se tra i due giocatori c’è qualcuno che può avere qualche rimpianto quello è Khachanov, che ha fallito un set point sul 5-4. Ancora una volta, però, Nadal si è dimostrato dominatore assoluto del tie-break e, con un altro 7-2, ha mandato al tappeto il suo avversario ed è volato in semifinale.
In seguito alla prima semifinale tra Thiem e Raonic – quindi indicativamente alle 20:30 – su Sky Sport si potrà seguire la 39ª sfida in carriera tra Nadal e Federer. Appuntamento da non perdere assolutamente.
Risultati:
[4] R. Federer b. H. Hurkacz 6-4 6-4
[2] R. Nadal b. [12] K. Khachanov 7-6(2) 7-6(2)