Atp Indian Wells, secondo turno: Fabio, così fa male

Fognini perde contro Chardy, in una partita in cui si è trovato sopra di un set e due break. Proseguono invece Thiem e Berdych.

Incredibile a Indian Wells. Il “nostro” Fabio Fognini è stato eliminato da Jeremy Chardy. E fin qui non ci sarebbe nulla di così strano: “può accadere”, penserete voi. Certo, può succedere, ma diciamo che non è esattamente scontato che succeda nelle condizioni in cui è accaduto, per usare un eufemismo grande come una casa. Fognini era in vantaggio di un set e due break, si trovava sul 4-2 e sembrava avesse praticamente già la partita in tasca. Chardy, in realtà, non pareva dar segni di reazione e si era quasi arreso all’idea di andar sotto la doccia di lì a poco. Ma si sa, è lo sport del diavolo, il tennis. Fabio ha subìto il primo contro-break, con il quale il francese ha accorciato le distanze. Ecco che ha poi subiìto anche il secondo, senza saper bene nè come nè perchè, dato che il francese si è limitato solamente a ridurre, in quel frangente di partita, il numero degli errori gratuiti (che saranno sessanta, sei-zero, alla fine del match). In un amen Fabio si è trovato sotto 6-5, a rincorrere in un parziale che praticamente aveva già vinto. Il ligure è riuscito almeno ad andare a giocarsi il tie-break, nel quale, tuttavia, è stato capace di a mettere a segno la miseria di due punti. Tutto, clamorosamente, da rifare.

Nel terzo e decisivo set, Chardy ha alzato il livello ed ha trovato alcuni colpi lungolinea che, sinceramente, non sono da lui (con tutto il rispetto che merita il buon Jeremy, s’intende). Fabio ha iniziato col classico “gioca totalmente a caso” che spesso estrae quando è sotto nel punteggio: questa volta, però, non possiamo dargli totalmente torto, perchè il nativo di Pau ha alternato cose fantastiche a doppi falli in momenti decisivi (ne farà uno anche sul primo match point in suo favore). Con la Pennetta che dalla panchina gli intimava il silenzio, Fogna non ha avuto grandissime possibilità di recupero dopo che è andato sotto di un break, e Chardy ha chiuso trasformando la seconda palla del match, nel decimo gioco. Il numero cento del mondo giocherà contro uno tra Mannarino e Polansky.

Altra eccellente esclusione è stata quella di Shapovalov, eliminato in due set da Cuevas. Sotto i vigili occhi della mamma e di Laurendau, il canadese è andato spesso fuori giri, perdendo il primo al tie-break e il secondo a causa di un break nel quarto game.

Deve abbandonare il torneo anche Tsitsipas, che ha perso in tre set contro Thiem. Sembrava che il greco potesse addirittura vincere quando l’austriaco, all’inizio del secondo parziale, ha staccato la spina concedendogli il break e ha dato l’impressione di non trovar più la presa della corrente. L’ha ritrovata poi nel terzo parziale, in cui ha vinto per sei giochi a tre.

Avanzano anche Anderson, Berdych e Fritz, con l’ultimo che ha sorprendentemente battuto Rublev in due set.

Atp Indian Wells, secondo turno:

J. Chardy b. F. Fognini 4-6 7-6(2) 6-4

K. Anderson b. E. Donskoy 7-5 6-4

T. Berdych b. M. Marterer 6-1 6-4

D. Thiem b. S. Tstitsipas 6-2 3-6 6-3

T. Fritz b. A. Rublev 6-4 7-6(4)

P. Cuevas b. D. Shapovalov 7-6(4) 6-3

0 comments
  1. Semplicemente perché questo é un torneo 1000 e non un atp 250 e perché chardy ( uno che in carriera ha battuto anche federer) non é jarry. Giusto dare merito a fognini per la vittoria di un atp 250 (i tornei bisogna sempre vincerli e nessuno ti regala nulla), ma sbagliato esaltarsi troppo come letto in certi commenti qua e là su Facebook

    1. Gioca sempre bene sul veloce. Ha giocato sulla terra fino a domenica, ci può stare di perdere subito qui. Anche se avrebbe dovuto vincere, visto come si era messa.

    1. Ho visto la partita. Fognini l’aveva in mano. Un set di vantaggio e 2 break avanti nel secondo. Poi lui è calato ma Chardy ha iniziato a giocare in un modo stupefacente. Aces e siluri sulle righe a non finire. Insomma responsabilità di Fognini anche merito del francese, anche un po’ fortunato in alcune circostanze

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...