Head to Head – I due tennisti si sono incontrati sette volte in carriera, senza contare la sfida odierna. Il bilancio è tutto a favore del tedesco: 5-2. L’ultimo confronto risale al secondo turno del torneo di Sidney 2017, dove Kohlschreiber aveva prevalso per due set a zero.
Il primo set – Le fasi iniziali della gara si sono distinte per il grande equilibrio. Entrambi i giocatori si sono espressi in maniera molto solida all’interno dei propri turni di battuta, eseguendo un’alta percentuale di prime di servizio e dando vita a scambi molto rapidi. Al settimo game, l’azzurro ha avuto un repentino calo di concentrazione e si è reso molto falloso, tanto da essere costretto a cedere il primo break del confronto. Ma nel game successivo è rinsavito prontamente, strappando un contro break e ritornando in corsa per la vittoria del parziale. Da questo momento in poi, tuttavia, Fognini ha iniziato ad avere qualche difficoltà con la prima palla di servizio. Di conseguenza, il suo avversario ha cercato di frequente la soluzione vincente direttamente di risposta, soprattutto sulla seconda palla. Una condizione di gioco certamente favorevole che, all’undicesimo gioco, gli ha permesso di raggiungere un altro break. In questo modo, si è portato sul 6-5 e ha potuto aggiudicarsi il parziale con il proprio servizio nel game successivo.
Il secondo set – Kohlschreiber ha continuato a gestire gli scambi, variando con molta precisione e commettendo pochi errori. Mentre Fognini si è espresso in maniera altalenante, dimostrandosi in certe fasi del gioco troppo falloso. Inoltre, l’azzurro ha proseguito a non servire nel migliore dei modi, soffrendo eccessivamente le risposte del suo avversario. In merito al punteggio, il bavarese si è avvantaggiato con un break al terzo game ed infine, sul 5-3 in proprio favore, ha conquistato un altro break, attraverso cui ha potuto fare proprio il set e la partita definitivamente.