Atp Madrid, Andy Murray porta Djokovic al terzo ma fallisce l’impresa: il campione è Nole

Novak Djokovic soffre più del previsto nella finale di Madrid contro un ottimo Murray ma alla fine riesce a spuntarla con il punteggio di 6-2 3-6 6-3. Si tratta per il numero 1 del mondo del 64esimo titolo in carriera, il secondo nel Mutua Madrid Open, il terzo Master 1000 del 2016.

Andy Murray non riesce a riconfermarsi campione nel Mutua Madrid Open. Lo scozzese, giustiziere di Rafa Nadal in semifinale, gioca una buonissima partita costringendo Novak Djokovic al terzo set ma sul più bello fallisce l’impresa vanificando sul 3-5 sette occasioni per il contro-break. Il serbo alza l’asticella del suo gioco e chiude i conti al quarto match point con il punteggio finale di 6-2 3-6 6-3 grazie ad un errore di dritto di Murray.

Nole scrive così il suo nome nell’albo d’oro del Mutua Madrid Open per la seconda volta in carriera e mette in bacheca il 64esimo sigillo in carriera, il terzo Master 1000 dell’anno dopo la doppietta Indian Wells-Miami. Stacca inoltre di nuovo Nadal nel numero di Master 1000 vinti, 29.

LA CRONACA:

1°SET- Supremazia di Djokovic

Pronti, via. Il serbo, assente in finale nella capitale spagnola dal 2011, centra subito il break in apertura con una bellissima volèe di rovescio. In un attimo Nole, con colpi estremamente precisi, si invola sul 4-1 e vincendo altri due turni di servizio a limite della perfezione fa sua la frazione dopo 31 minuti facendo registrare solo 3 punti persi alla battuta.

2°SET- Nole cala, Murray un cecchino

La seconda frazione si mantiene in equilibrio fino al 2-1 in favore di uno scozzese sempre più aggressivo per tamponare la progressione del rivale. Qui qualcosa muta: un nole sottotono Nole concede il primo break della partita e si ritrova in svantaggio per 5-3. Murray non perde tempo e sul set point va a segno con un preciso dropshot che gli regala il definitivo 6-3.

3°SET-Pura battaglia, la spunta il cannibale

Continua la battaglia tra i due campioni. Djokovic alza il livello e impatta sul 2-0 ma al momento di scappare via definitivamente si inceppa e consegna il contro-break al n.2 del mondo con due sanguinosi doppi falli. Murray ringrazia e completa il riaggancio sul 2-2 ma è in questi attimi che Nole dimostra tutto il suo valore. Il tennista di Belgrado ne ha di più, porta a casa un altro break grazie ad un rovescio da brividi e si porta a due game dal successo. Murray non molla, annulla con un ace il primo match point e si procura sette palle break sul 3-5. Alcune le spreca, altre le annulla perfettamente Djokovic prima di poter festeggiare la 23esima vittoria ai danni di Andy Murray.

 

 

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