Head to Head – Dominic Thiem e Pablo Cuevas si sono incontrati soltanto una volta prima di questa sera, in occasione del secondo turno del Roland Garros 2015. L’austriaco riuscì ad imporsi per tre set a uno.
Primo Set – I primi quattro giochi si sono svolti in maniera equilibrata. Entrambi i giocatori hanno mantenuto i propri turni di battuta senza particolari problemi. Una fase della partita che ha coinciso con una reciproca attesa per comprendere le rispettive mosse. Successivamente, l’austriaco ha aumentato l’intensità del proprio gioco, soprattutto attraverso frequenti accelerazioni di diritto in top spin. Questo atteggiamento gli ha permesso di prendere il campo e di guadagnarsi un break decisivo al quinto game. Cuevas ha tentato di arginare la pressione, variando spesso il gioco. Tuttavia, non è mai stato in grado di contrattaccare in maniera decisiva e, conseguentemente, si è ridotto a praticare un tennis prettamente difensivo. Thiem ha conservato senza difficoltà il break conquistato, fino ad aggiudicarsi il parziale per 6-4, in poco meno di quaranta minuti.
Secondo Set – Il secondo parziale è iniziato in maniera problematica per il tennista uruguaiano, dovendo annullare ben quattro palle break prima di conservare il proprio turno di servizio. La partita è proseguita in maniera bilanciata, nonostante Thiem abbia costantemente dato l’impressione di controllare il gioco. Inoltre, non ha mai concesso alcuna palla break all’avversario. La svolta del set è avvenuta al nono game, quando l’austriaco ha fatto propria la seconda di due palle break avute a disposizione. In tal modo, nel game successivo ha potuto servire agevolmente per il match, concludendo la partita in meno di un’ora e mezza. In definitiva, Thiem ha condotto una gara di controllo, manifestando, come ormai sua consuetudine, un gioco solido ed esuberante dal punto di vista atletico.