La cronaca – Andújar ha avuto un impatto con la gara estremamente positivo. In meno di un quarto d’ora si è portato sul punteggio di 3-0, con due break raggiunti al primo e al terzo gioco. Edmund, di contro, non è riuscito a sostenere i ritmi imposti dal giocatore spagnolo, in particolare negli scambi, tanto da risultare poco consistente e falloso. Al quarto gioco il tennista britannico si è espresso finalmente con la necessaria incisività, soprattutto di risposta al servizio dello spagnolo, finendo per ottenere un prezioso contro break. Si è rivelata, tuttavia, una fase interlocutoria del parziale, in quanto già nel game successivo, Edmund non ha saputo dare continuità alla sua azione, consentendo allo spagnolo di tornare a condurre il gioco e di conquistarsi il break di vantaggio. Infine, sul punteggio di 5-2, Andujar ha conservato il turno di battuta e si è aggiudicato la vittoria della prima partita. La seconda frazione ha avuto uno svolgimento simile alla precedente. Andujar ha preso inesorabilmente l’iniziativa fin dai primi duelli da fondo campo, senza concedere troppi spazi di manovra ad Edmund, il quale, peraltro, non ha mai dato l’impressione di poter alzare i ritmi del proprio tennis e di capovolgere le sorti dell’incontro. Andujar, conseguentemente, ha trovato l’allungo decisivo già nei primi game, raggiungendo il punteggio di 4-1, con due break conquistati in apertura e al quinto gioco. Al settimo game c’è stata comunque una timida reazione da parte di Edmund, che in qualche maniera ha costretto Andujar a cedergli il servizio. Nel game successivo, tuttavia, il britannico si è esposto ancora una volta e con troppa leggerezza alle incursioni di risposta dell’avversario, finendo per regalargli il terzo break del parziale. Sullo score di 5-2, infine, pur avendo dovuto fronteggiare due palle break, Pablo Andujar si è guadagnato il set e la vittoria definitiva della competizione marocchina.