Giornata di secondi turni in quel di Marrakech, città del Marocco che questa settimana ospita il Grand Prix Hassan II, dove si sono disputati i quattro match che hanno finalmente delineato il quadro dei quarti di finale. Guardando il tabellone attuale, la prima cosa che inevitabilmente balza all’occhio è la presenza di una sola testa di serie, la numero 4, vale a dire Gilles Simon; le altre sette sono infatti già uscite di scena nei primi due turni, lasciando la competizione orfana della loro presenza. Solamente ieri, hanno dovuto dire addio al torneo ben tre tennisti accreditati di una testa di serie: si tratta di Kohlschreiber, Herbert e, soprattutto, Sascha Zverev.
Il numero 3 del mondo è stato sconfitto a sorpresa da Jaume Munar, giocatore con un discreto potenziale ed indubbiamente pericoloso su questa superficie, ma a dir la verità era davvero difficile ipotizzare un upset del genere. Lo spagnolo è invece riuscito ad avere la meglio in tre set, imponendosi in due ore e 27 minuti di gioco ed ottenendo la vittoria più importante della sua carriera. Sconfitta che Zverev dovrà cancellare velocemente visto come è arrivata, in particolare a causa dei troppi errori non forzati, sia con il diritto che con il rovescio, e delpessimo rendimento al servizio. Dopo aver annullato due set point, rispettivamente sul 3-5 e sul 5-6, Sascha ha ceduto il primo parziale al tie-break, ma si è immediatamente riscattato, vincendo agilmente il secondo set per 6 giochi a 2. Altrettanto rapida, però, è stata la terza frazione, dove il tennista teutonico, sulla situazione di 2 pari ha di fatto smesso di giocare, perdendo la battuta tre volte consecutivamente, peraltro raccogliendo appena un punto su 13 disputati, ed ha rimediato un amaro 6-3. Prosegue dunque il cammino nel torneo Jaume Munar, il quale ora troverà Benoit Paire.
È stato proprio il tennista di Avignone a spuntarla nel derby transalpino contro il connazionale Herbert, il quale si è arreso in due rapidi set. Si intravede, quindi, all’orizzonte, una semifinale tutta francese, anche se nè Paire, che se la vedrà appunto con Munar, nè Tsonga, opposto a Lorenzo Sonego, avranno vita troppo facile.
Nella parte bassa del tabellone, invece, oltre a Taro Daniel e Gilles Simon, sono rimasti in corsa il ceco Vesely e lo spagnolo Andujar, che si affronteranno per un posto in semifinale. Se il ceco non ha incontrato patemi nel superare uno spompato Londero, non al meglio fisicamente tanto da vomitare in campo, qualche difficoltà in più l’ha incontrata il campione in carica di questo torneo, ancora imbattuto in terra marocchina. Il tennista iberico ha infatti superato Kohlschreiber, settima forza del seeding, dopo quasi due ore di gioco e non senza esimersi dal disputare un match piuttosto pesante sia dal punto di vista fisico che mentale. Alla fine, con il punteggio di 7-6 6-4 Andujar ha trionfato, ma attenzione perché queste energie spese potrebbero fare la differenza nei giorni seguenti.
Risultati:
J. Munar b. [1] A. Zverev 7-6 (1) 2-6 6-3
B. Paire b. [8] P. H. Herbert 6-4 6-2
P. Andujar b. [7] P. Kohlschreiber 7-6 (6) 6-4
J. Vesely b. J. I. Londero 6-3 6-4