Archiviato il week end di Coppa Davis, ecco che riprendono i tornei ATP, a partire dai 250 di San Pietroburgo e Metz, con 10 match, alcuni dei quali veramente interessanti.
Ad aprire la giornata, è il torneo francese a Metz, con subito uno dei giocatori più attesi in campo, ovvero il canadese Vasek Pospisil, opposto al kazako Nedovyesov, tristemente conosciuto per aver impedito all’Italia l’approdo ai quarti di Davis. Come facilmente prevedibile, il giovane canadese ha dominato in lungo e in largo nel primo parziale, con il kazako che è riuscito a tenere soltanto una volta la battuta, annullando comunque una palla break per il 6 – 1 finale. Secondo set invece più equilibrato, in cui Nedovyesov ritrova la battuta, ma Pospisil è bravo a farsi valere quando conta ed il 7 – 5 finale permette al nordamericano di qualificarsi al turno successivo.
Turno successivo in cui Pospisil incontrerà lo slovacco Martin Klizan, uscito vincitore dal match contro il padrone di casa Mathieu, che si è ritirato sotto di un break nel terzo e decisivo parziale, dopo aver conquistato il primo parziale al tie-break ed aver perso il secondo per sei giochi a tre.
Erano addirittura due i derby francesi in questo primo turno, con Kenny de Schepper impegnato contro Edouard Roger Vasselin ed il più quotato Adrian Mannarino opposto a Millot. I due scontri tra giocatori di casa sono stati vinti dai favoriti Roger Vasselin e Mannarino, entrambi in due parziali.
Tra gli altri scontri in programma, protagonisti Micha e Alexander Zverev, rispettivamente vincitore contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta e perdente contro Fernando Verdasco. Entrambi i match sono stati più che combattuti, con Micha che ha vinto il primo set dominando l’avversario, per poi perdere il secondo al tie break e tornare infine a dominare nel terzo set. Il più giovane Zverev, invece, ha vinto il primo parziale al tie break e perso secondo e terzo con lo stesso identico punteggio di sei giochi a tre.
Per quanto riguarda invece San Pietroburgo, erano quattro gli incontri in programma, a partire dall’interessante sfida tra Marcos Baghdatis ed Ernests Gulbis, con il primo uscito vincitore al termine di tre set, primo e terzo vinti dal cipriota, in ripresa finalmente dopo anni di problemi a causa di infortuni.
Festeggiano i tifosi di casa, grazie alla vittoria di Donskoy, in doppio con Kravchuk in Coppa Davis contro l’Italia, sul qualificato francese Sidorenko in due set, ma perdono il tennista di punta, Mikhail Youzhny, sconfitto in tre set da Tommy Robredo, che qualcosa contro la Russia deve farsi perdonare, dopo essere uscito sconfitto dal match proprio con Donskoy, nel week end di Davis che ha relegato la nazionale spagnola allo spareggio, poi vinto, contro la Danimarca, per evitare la serie C del tennis mondiale.
Infine, nell’ultimo incontro tra due delle “teste matte” del tennis maschile, Jerzy Janowicz ha battuto Benoit Paire, grazie anche al ritiro di quest’ultimo nel secondo parziale, sotto di un set e un break.
I risultati:
Metz
V. Pospisil b. A. Nedovyesov 61 75
E. Roger Vasselin b. K. De Schepper 64 76(2)
A. Mannarino b. V. Milot 62 75
M. Zverev b. P. Carreno Busta 62 67(3) 61
M. Klizan b. P. Mathieu 67(1) 63 32 rit.
F. Verdasco b. A. Zverev 67(2) 63 63
S. Pietroburgo
M. Baghdatis b. E. Gulbis 64 46 63
E. Donskoy b. A. Sidorenko 62 64
J. Janowicz b. B. Paire 64 30 rit.
T. Robredo b. M. Youzhny 64 36 63