SFORTUNATO ZVEREV- Si chiude, purtroppo, nel peggiore dei modi il torneo di Mischa Zverev, costretto al ritiro nella semifinale contro il connazionale Gojowczyk e dunque privato della possibilità di portare a termine la sfida. Sono quindi bastati soli 31 minuti a Gojowczyk per conquistare la prima finale della sua carriera a livello Atp, dopo esserci andato molto vicino qualche anno fa a Doha quando perse in semi da Nadal, e lo fa ancora una volta provenendo dalle qualificazioni e beneficiando di un tabellone decisamente alla portata, in questo caso costituito da giocatori abbordabili come Copil o Gombos, ma anche un Gilles Simon in crisi di risultati. Nella match odierna, che non sappiamo con certezza quanto possa essere stato caratterizzato dal fastidio di Zverev, in quanto non possiamo essere a conoscenza se il problema persisteva dall’inizio o è subentrato a partita in corso, comunque il numero 95 delle classifiche non ha giocato male, anzi dopo 6 games di totale e equilibrio e senza alcuna palla break, ha messo il piede sull’acceleratore e, complice l’infortunio del suo avversario che veniva alla ribalta, ha breakkato due volte la tds 5, vincendo così il set per 6 giochi a 3 e, dopo aver messo in cascina anche il primo gioco del secondo set a 0, ha assistito al ritiro di Mischa Zverev, che non se l’è sentita di proseguire. Da lunedì, il tedesco si isserà intorno alla 76esima posizione, quella che occuperebbe se in questo istante venisse stilata la nuova classifica, ed andrebbe dunque a migliorare il suo personale best ranking, che non lo aveva mai visto andare oltre la 79esima piazza.[fncvideo id=76941 autoplay=false]

URAGANO PAIRE- Purtroppo di recente abbiamo appreso terribili notizie riguardo uragani che si sono abbattuti su diversi paesi ed hanno fatto molte vittime, ed a proposito la Puig ha chiesto pubblicamente aiuto per il suo paese natale, Porto Rico. Per fortuna, non tutti gli uragani portano brutte notizie, al contrario quello che si sta abbattendo su Metz sta rendendo felici molto tifosi transalpini: stiamo parlando di Benoit Paire che, nel torneo che si disputa nella sua Francia, sta esprimendo un tennis sublime e sta mietendo vittime a rotta di collo. Dopo aver surclassato Tsitsipas e Granollers nei primi due turni, ieri ha faticato parecchio per avere la meglio di Goffin, ma dopo 2 ore e 27 minuti di gioco ed un match point annullato ce l’ha fatta, oggi il transalpino ha avuto vita relativamente facile contro Basilashvili, rivelazione di questo torneo che ha potuto fare poco nell’incontro di oggi, ma probabilmente con un po’ più di fortuna avrebbe potuto portare il match al terzo set. Nel primo set non si é assolutamente giocato, anzi Paire ha impiegato solamente 16 minuti per liquidare il georgiano ed infliggergli un perentorio 61, peraltro caratterizzato da 3 break. Al contrario, nella seconda frazione, è stato Basilashvili a provare ad imporre il suo gioco e, un po’ a sorpresa, non ha ceduto alcuna palla break ma é stato proprio lui a conquistarsi l’occasione; nonostante ciò, non è riuscito a capitalizzare neanche una delle 4 palle break (2 per game) giunte in due rispettivi turni di servizio del francese, ma é stato costretto al tie-break. Purtroppo per lui, dopo un iniziale vantaggio di 3-1, é stato rimontato dal francese, che ha inanellato 5 punti consecutivi ed ha poi chiuso 75. Domani Paire andrà alla ricerca del secondo titolo a livello Atp, dopo quello arrivato in Svezia, a Bastad nel 2015, e da quanto visto questa settimana in Francia, ci sono buone possibilità che ciò accada. Il transalpino dovrà comunque stare attento all’ostico Gojowczyk, che ha perso un solo set dall’inizio del torneo, il primo disputato, e non ha assolutamente intenzione di interrompere questa striscia positiva.

Atp Metz – Semifinali

Gojowczyk d Zverev 63 10 ritiro

Paire d Basilashvili 61 76 (5)