[4] L. Pouille b. L. Sonego 61 64: Esce di scena al secondo turno dell’Atp 250 di Metz Lorenzo Sonego, che si arrende in due agili set al beniamino di casa Lucas Pouille, che proprio all’Open de Moselle si e aggiudicato il primo titolo Atp in carriera, nel 2016. Il giocatore transalpino, che aveva beneficiato di un bye al primo turno in qualità di quarta testa di serie, ha esordito come meglio non poteva in questo torneo, sbarazzandosi del suo avversario in appena 69 minuti e lasciando per strada la bellezza di cinque giochi. Pressoché perfetta la prestazione odierna di Pouille nei primi sedici games, tanto che il primo parziale è rapidamente finito nelle sue mani grazie ai due break piazzati nel quarto e nel sesto gioco, mentre nel secondo set il pallino del gioco era sempre in mano al francese, che conduceva dopo aver strappato ancora la battuta a Sonego. Il numero 26 del mondo, però, si è incartato proprio sul più bello, non a caso quando ha servito per chiudere ha dapprima sprecato due match point, per poi annullare due delicate palle break e mancare un altra chance di vittoria. Solamente al quarto match point, Pouille ha potuto esultare, consapevole di aver mandato definitivamente al tappeto il suo avversario, staccando il pass per il prossimo turno, dove troverà il serbo Krajinovic.
Nei restanti incontri disputati quest’oggi in quel di Metz non sono mancate le sorprese, anzi entrambi si sono risolti contro pronostico, con la sconfitta dei due giocatori favoriti. Eliminati infatti David Goffin, prima testa di serie, e Gilles Simon, settima forza del seeding. Il belga ha rimediato un perentorio 63 62 da Pablo Carreno Busta, a dir poco schiacciasassi dati i soli sette games persi nei due match disputati finora. Nei quarti lo spagnolo troverà Aljaz Bedene, che dopo aver superato il francese Roumane all’esordio, ha sconfitto un altro giocatore transalpino al secondo turno, ossia Gilles Simon. Il match, di fatto, è stato deciso dal lunghissimo tie-break del primo set, dove Bedene è stato il primo ad interrompere l’andamento tirannico dei servizi, strappando un mini-break al suo avversario prima di chiudere 11-9. Nella seconda frazione di gioco, invece, Simon si è disunito ed ha ceduto il passo al suo avversario, che si è imposto per 6 giochi a 2 ed è avanzato ai quarti.
P. Carreno Busta b. [1] D. Goffin 63 62
A. Bedene b. [7] G. Simon 76(9) 62