Nel terzo giorno del secondo Masters 1000 stagionale, si sono registrati i debutti di molti big presenti nella parte alta del tabellone, tra cui Jannik Sinner, reduce dalla sconfitta in semifinale contro Alcaraz a Indian Wells. L’altoatesino, finalista sul cemento della Florida due anni fa, ha disputato il suo match d’esordio contro Laslo Djere, numero 58 del ranking.
Il primo parziale per il numero uno italiano è stato tutt’altro che agevole: giunto sul 3-3, dopo non aver ottenuto il break nel secondo game durato ben nove minuti, Jannik ha ceduto la battuta. Nonostante ciò, è riuscito a riscattarsi immediatamente, aggiudicandosi i tre game successivi e il primo parziale dopo 47 minuti per 6-4. Da segnalare l’eccessivo numero di gratuiti commessi da entrambi (35), che probabilmente hanno patito l’elevata temperatura nelle ore più calde della giornata.
In avvio di secondo set, Sinner ha incrementato il proprio vantaggio, issandosi sul 3-0 e trovando maggiore regolarità da fondocampo. Tuttavia, nel quinto game il contro-break del serbo sembrava presagire una rimonta che non è avvenuta. Infatti, l’andamento altalenante della sfida non si è interrotto e un’altra striscia vincente di tre game ha consentito a Sinner di guadagnarsi la seconda vittoria in quattro precedenti contro Djere, dopo un’ora e ventiquattro con il punteggio di 6-4 6-2.
Al terzo turno affronterà Grigor Dimitrov, che ha estromesso dal torneo il tedesco Struff in uno dei migliori match di giornata (4-6 7-6 6-4 in due ore e trenta). L’unico precedente tra i due risale all’edizione 2020 degli Internazionali d’Italia, in cui a trionfare fu il bulgaro.
Quasi tutte le teste di serie hanno rispettato i pronostici in loro favore: il detentore del titolo Carlos Alcaraz ha concesso solo due giochi all’argentino Bagnis e il finalista dello scorso anno Casper Ruud ha conseguito un successo agevole sul bielorusso Ivashka. Anche gli altri top10, ovvero Fritz, Rune e Rublev, hanno messo a segno vittorie in due set e saranno opposti nel prossimo match rispettivamente a Shapovalov, Schwartzman e Kecmanovic. L’eliminazione più inaspettata ha riguardato Alexander Zverev, testa di serie numero 13, travolto dal giapponese Taro Daniel 6-0 6-4.
I match di secondo turno della parte bassa del tabellone avranno invece tra i protagonisti gli altri tre italiani, che monopolizzeranno il campo 1: ad aprire il programma sarà Lorenzo Musetti, che sfiderà Jiri Lehecka (1-0 i precedenti in favore del tennista ceco) e cercherà di interrompere la striscia di quattro sconfitte consecutive. Poi toccherà a Matteo Berrettini, che per riacquisire fiducia dopo i recenti risultati deludenti dovrà battere un avversario ostico come lo statunitense McDonald (2-0 in favore dell’azzurro i precedenti). L’ultimo a scendere in campo sarà Lorenzo Sonego, che affronterà per la seconda volta in carriera (vittoria del torinese a Vienna nel 2020) il britannico Daniel Evans, attualmente numero 29 della classifica ATP.
Davide Zanghi