La cronaca – Il giovane talento canadese ha mancato di poco l’ingresso alla prima finale in carriera all’interno di una competizione del circuito maggiore, in quanto ha avuto la possibilità di aggiudicarsi entrambi i parziali prima che fossero vinti da Isner al tie break. Ma non ha saputo capitalizzare le occasioni favorevoli, mancandogli la freddezza necessaria per mantenere alta la concentrazione e fare propri i punti cruciali. Nella frazione inaugurale, Auger-Aliassime si è espresso senza timori reverenziali nei confronti dell’illustre avversario, prendendo spesso l’iniziativa nel corso degli scambi, soprattutto in occasione delle risposte al servizio di Isner. Una condizione che l’ha condotto a conquistarsi il primo break della gara, al settimo gioco. Nel momento di chiudere la frazione, peraltro, sullo score di 5-4 in proprio favore, ha ceduto il contro break: Isner ha concretizzato la prima circostanza utile avuta a disposizione sul 15-40. La partita si è dunque decisa al tie break, dove il gigante americano ha fatto valere una gestione più proficua dei turni di battuta, prevalendo infine nettamente con il punteggio di 7-3. La seconda frazione ha ricalcato l’andamento della precedente. Dapprima è stato il canadese a tentare l’allungo nel punteggio, guadagnandosi un break al sesto gioco. Ancora una volta, tuttavia, nel momento in cui avrebbe potuto sfruttare il game di battuta e chiudere il set, sul 5-3, non si è rivelato in grado di mantenere i nervi saldi, finendo per consegnare due palle break, di cui la seconda si è rivelata fatale. In conclusione, nel tie break decisivo, la maggiore esperienza di Isner ha fatto la differenza. L’americano si è procurato un vantaggio consistente già nelle fasi iniziali, che ha amministrato fino alla vittoria definitiva i per 7-5.
Il punteggio:
[7]J.Isner b. F.Auger-Aliassime 7-6(3) 7-6(4)