Giornata inaugurale per il Master 1000 statunitense. Tra i primi a scendere in campo Fabio Fognini, l’italiano batte lo statunitense, numero 47 del mondo, Ryan Harrison 6-4, 7-5.
FOGNINI VS HARRISON – Il nostro connazionale trova il primo break nel terzo gioco. Tra il sesto e il settimo game i due contendenti si scambiano la battuta. Poi Fognini, sul 5-4 e servizio in suo favore, incappa in un pericoloso black out: il numero 40 del ranking offre due chance per il pareggio prima di mettere a segno la palla del 6-4. Nel secondo set, come spesso gli capita, Fabio ci mette del suo per complicarsi la vita. Nel secondo gioco offre cinque palle break, e alla quinta lo statunitense passa. Dopo questo passaggio a vuoto, “Fogna” è bravo a non perdere la testa, dato che riacciuffa Harrisson sul 3 pari. Quando i punti diventano pesanti il sanremese si trasforma, perché nell’undicesimo gioco piazza il break che gli concede il passaggio del turno.
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CHARDY VS BAGNIS – Tutto facile nel primo set per il francese numero 77 del mondo. Il 30enne di Pau strappa il servizio nel game di apertura alla quarta palla break. Nei tre giochi successivi si procede on serve, poi nel quinto l’argentino cede ancora la battuta. Così dopo 33 minuti di gioco Chardy sigla il 6-2. Alla ripresa delle ostilità gli spettatori attendono la reazione del 102esimo giocatore del mondo. Bagnis, invece, perde la battuta a 15. Per lui e le sue ambizioni di qualificazione è la mazzata finale.
KLIZAN VS PAIRE – Dopo i primi due giochi interlocutori la sfida si infiamma. Lo slovacco va in difficoltà e alla seconda palla break è costretto a cedere il servizio. Nel game seguente il numero 61 del mondo ha due occasioni per pareggiare il conto, ma le spreca. Paire, come sempre, non brilla per solidità mentale: il francese rimette tutto in discussione nel decimo game, dato che permette a Klizan di raggiungerlo sul 5 pari. Il tiebreak è inevitabile: nel miniset sul 4-5 e servizio arriva la svolta, lo slovacco regala il set point al rivale. Quest’ultimo non spreca e firma il 7-4. Al giro di boa, Paire appare in gran forma. Lo conferma piazzando dopo pochi minuti il 2-0 e servizio. Poi la sfida corre via velocemente fino al 5-3 e servizio per il francese: qui Paire annulla due palle break, e al terzo match point sigla il 6-3.
GLI ALTRI MATCH – Accede al secondo turno Nicolas Mahut, il quale estromette dalla rassegna il 19enne Michael Mmoh (6-3, 6-2). Servono tre set al giapponese Nishioka per avere la meglio sull’australiano Thompson (1-6, 6-4, 6-3).
Risultati finali, Miami Open ATP Master 1000
J. Chardy d. F. Bagnis 6-2, 6-2
N. Mahut d. [WC] M. Mmoh 6-3, 6-2
B. Paire d. M. Klizan 7-6 (4), 6-3
Y. Nishioka d. J. Thompson 1-6, 6-4, 6-3
F. Fognini d. R. Harrison 6-4, 7-5
0 comments
Fesso interista
Ragazzi, io capisco che le foto ufficiali costano, però mettere una foto di Fognini di repertorio invece che presa dal match appena vinto a Miami… che tristezza.
(E poi vorrei sapere che c’entra il video del punto contro Tsonga… bah)
Piega la resistenza…ma l’avete vista la partita???