Giornata di ottavi di finale a Miami, dove tutti i 16 giocatori rimasti sono scesi in campo per un posto nei quarti di finale. Jannik Sinner ha aperto il programma sul Grandstand contro Andrey Rublev con una prestazione maiuscola e convincente sotto ogni punto di vista: l’azzurro ha dominato il russo chiudendo l’incontro 6-2 6-4, mostrando un gioco vario alternando alle botte da fondo campo diverse palle corte ed efficaci discese a rete. Nonostante una bassa percentuale di prime in campo (61%) l’altoatesino non ha concesso alcuna palla break vincendo il 67% di punti con la seconda di servizio. Il prossimo ostacolo per il numero uno d’Italia sarà rappresentato da Emil Ruusuvuori, battuto negli ultimi quattro precedenti tra i due ma si ricorda come nella sfida dello scorso anno sempre qui a Miami Jannik dovette annullare tre match point prima di imporsi. Visto anche il momento di forma, Sinner è il netto favorito ma il giovane finalndese non è da sottovalutare, soprattutto perchè ieri ha vinto un match durissimo in rimonta contro Van de Zandschulp, in cui era sotto di un set e di un break, prima di imporsi 4-6 6-4 7-5. Il match di quarto di finale tra Sinner e Ruusuvuori si terrà questa sera alle 21.
In rotta di collisione con l’azzurro in semifinale c’è ancora una volta Carlos Alcaraz che questa notte affronterà Taylor Fritz per un posto in semifinale. Per il neo numero uno del mondo e per il numero uno statunintense le partite di ottavi di finale non hanno destato particolari problemi: lo spagnolo ha superato Tommy Paul con un doppio 6-4 mentre Fritz ha eliminato Rune 6-3 6-4.
Dall’altra parte del tabellone Lorenzo Sonego aveva una grande occasione per continuare il suo cammino in Florida: era infatti contrapposto a Francisco Cerundolo, giocatore alla portata dell’azzurro. Sonego infatti è partito con il piede giusto conquistando il primo parziale 6-3, dopodichè si è spenta la luce con tanti errori e un gioco poco incisivo, causa anche una percentuale di prime palle in campo e di efficaca con la seconda di servizio in netto calo tra primo e terzo set. L’argentino è salito 4-0 nel secondo set e 5-1 nel terzo, blindando il successo con il punteggio di 3-6 6-3 6-2.
Il rammarico per l’azzurro sarà ancora maggiore perchè nel suo spicchio di tabellone Cerundolo affronterà Karen Kachanov che ieri ha eliminato la testa di serie numero due Stefanos Tsitsipas per 7-6 6-4. Per il greco continua il momento no dopo la sconfitta all’esordio subita ad Indian Wells, ora avrà i tornei sulla terra rossa per rifarsi. Dal lato del russo questa vittoria vendica la sconfitta subita nella semifinale degli Australian Open e rappresenta anche la miglior prestazione da Melbourne, dopo le uscite premature a Dubai e Indian Wells.
Nella parte bassa del tabellone i quarti vedranno due russi favoriti, da un lato come detto Kachanov affronterà Cerundolo, mentre Daniil Medvedev, vincente per 6-4 6-2 contro il qualificato francese Halys, affronterà la rivelazione del torneo Christopher Eubanks. L’americano infatti proviene anche lui dalle qualificazioni e dopo la vittoria al terzo turno contro il francese Barrere, che gli ha consentito di entrare per la prima volta in carriera tra i primi cento giocatori del mondo, questa notte ha superato Mannarino 7-6 7-6, vincendo entrambi i tiebreak senza concedere un punto all’avversario. La favola del 26enne originario di Atlanta potrebbe terminare giovedì contro Medvedev, in quello che sicuramente resta finora il torneo migliore della sua carriera.
In conclusione sembra che tre dei quattro semifinalisti di Indian Wells, Alcaraz, Medvedev e Sinner possano confermare tale traguardo anche a Miami, si vedrà se l’epilogo questa volta sarà differente.