In quello che potremmo definire il “Manic Tuesday” di Miami – riprendendo il famoso Manic Monday, ovvero il secondo lunedì di Wimbledon in cui si disputano tutti gli ottavi di finale- le partite di livello non sono mancate e con esse neanche le sorprese.
L’attenzione maggiore era sul secondo match del Grandstand, quello tra Nick Kyrgios e Jannik Sinner. L’azzurro è reduce da una maratona contro Carreno Busta e non è in condizioni fisiche ottimali, dall’altro lato Kyrgios sta ritrovando il tennis dei tempi migliori. Il primo set è molto equilibrato, entrambi i giocatori hanno avuto due palle break ma nessuno è riuscito a rubare il servizio dell’avversario e dunque si arriva al tie-break. L’australiano è più nervoso del solito, probabilmente perché consapevole di avere di fronte un avversario solido che non regala punti: già dai primi game si lamenta con l’arbitro, il brasiliano Bernardes, perché a suo modo di vedere la superficie di gioco del Grandstand è molto diversa da quella del centrale; successivamente durante un punto importante si accende la radiolina dell’arbitro e Kyrgios inizia a lamentarsi, arrivando ad insultare, e riceve un warning.
Nel corso del tie-break l’australiano prima scaraventa la racchetta a terra e successivamente continua ad insultare l’arbitro mentre parla con il suo angolo, per tale motivo riceve un penalty point che porta Sinner avanti sul 6-3, e con un doppio fallo l’australiano consegna il primo set all’azzurro. Kyrgios continua ad essere furioso nei confronti dell’arbitro e subisce un game penalty, dopo aver rotto la racchetta, che consente a Sinner di andare avanti di un break, il quale si rileverà poi decisivo. L’azzurro chiude con il punteggio di 7-6 6-3 una partita davvero ben giocata in cui ha dimostrato tanta maturità. L’altoatesino da quando ha cambiato allenatore è più propositivo e viene con maggiore frequenza a rete; a parte qualche sbavatura questa strategia si è rivelata vincente. Jannik è inoltre stato ottimo in fase di risposta e ha avuto la capacità di non farsi influenzare dai teatrini di Kyrgios, che parlava costantemente tra ogni punto.
Al prossimo turno affronterà la rivelazione del torneo, Francisco Cerundolo, che ha battuto in rimonta Tiafoe con il punteggio di 6-7 7-6 6-2.
Avanza ai quarti di finale anche il detentore del titolo, Hubert Hurkacz, che ha sconfitto il sudafricano Lloyd Harris per 7-6 6-2. Il polacco affronterà il numero due del mondo Medvedev, il quale vede sempre più vicino l’obbiettivo di riconquistare la prima posizione mondiale, dopo la vittoria per 7-5 6-1 contro il giovane Brooksby. Il russo ha subito un break all’inizio del match e l’americano si è portato avanti per 5-3, dopodiché Medvedev ha cambiato marcia concedendo alla promessa a stelle e strisce un solo game nel resto della partita.
Un’altra delusione per gli Stati Uniti è arrivata da Taylor Fritz, fresco vincitore di Indian Wells, che puntava a completare il “Sunshine Double”, ovvero vincere consecutivamente l’ATP 1000 di Indian Wells e Miami. Purtroppo per lui il sogno si interrompe per mano del serbo Kecmanovic che, dopo aver perso il primo set 6-3, è riuscito a recuperare conquistando con il punteggio di 6-1 6-4 i restanti parziali.
Il numero due della Serbia affronterà l’astro nascente del tennis spagnolo, Carlos Alcaraz, che ha battuto per 7-5 6-3 Stefanos Tsitsipas. Il diciottenne originario della Murcia continua ad impressionare per tenuta mentale e qualità di gioco: nel corso del primo set il greco si era portato avanti per 5-2, da lì lo spagnolo ha rubato il servizio tre volte consecutivamente conquistando il primo parziale e un break di vantaggio nel secondo che Tsitsipas non è riuscito a recuperare. Le gesta del teenager sono davvero impressionanti considerando che l’approdo in top ten è prossimo – ed è settimo nella race to Torino -. il futuro è tutto dalla sua parte e ad oggi sembrano essere davvero pochi i giocatori in grado di fermarlo. Infine, nell’ultimo quarto di finale, la sfida sarà tra Alexander Zverev e Casper Ruud, i quali hanno battuto in due set rispettivamente Kokkinakis e Norrie.
Nella giornata di oggi si disputeranno le partite della parte bassa del tabellone, dunque Sinner-Cerundolo non prima delle 21 e Ruud-Zverev non prima delle 3 di notte, ora italiana.
Marco Agosta