Una battaglia da campione
Carlos Alcaraz ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore destinato a grandi cose. Sotto di un set, in balìa dell’aggressività di Arthur Fils, e con le spalle al muro in più momenti chiave, lo spagnolo ha tirato fuori una prestazione da fuoriclasse per conquistare la sua prima semifinale al Masters 1000 di Montecarlo. Il punteggio finale – 4-6 7-5 6-3 – fotografa solo in parte un match epico durato quasi due ore e mezza.
Partito malissimo, sotto 0-3 con due break già in avvio, Alcaraz è sembrato incapace di trovare ritmo. Il francese, galvanizzato dal palcoscenico e già autore di una stagione in crescita, ha giocato senza timori, martellando con il diritto e prendendosi rischi continui. Lo spagnolo ha recuperato fino al 4-4, ma ha ceduto nuovamente il servizio nel momento decisivo, chiudendo il primo set con un netto 6-4 per Fils.
La svolta nel secondo set
Il secondo parziale ha offerto il vero turning point della partita. Fils ha avuto quattro palle break nei primi cinque giochi, e in totale ben sette nel set, ma non è mai riuscito a concretizzarle. Alcaraz, pur non brillante, si è difeso con coraggio, mostrando grande resistenza mentale. Il momento chiave è arrivato sul 5-5, quando l’iberico si è trovato sotto 0-40 al servizio: da lì in poi ha vinto otto degli ultimi nove punti, chiudendo il set 7-5 e spezzando l’inerzia del match.
L’inerzia si è spostata definitivamente nel terzo set. Fils ha provato a reagire, riuscendo a portarsi avanti 3-1, ma Alcaraz ha risposto con cinque giochi consecutivi, sfruttando il calo fisico e mentale del giovane francese. Il murciano ha approfittato dei troppi errori gratuiti e di una percentuale di prime in calo dell’avversario, imponendosi per 6-3 e celebrando con un’esultanza liberatoria.
Carlos Alcaraz causally reminding everyone that he has superpowers
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— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) April 10, 2025
La rinascita di Carlitos
Quella contro Fils è una vittoria dal significato profondo per Alcaraz. Dopo un periodo complicato, in cui il suo gioco sembrava inceppato e la fiducia latitante, il 21enne spagnolo torna a mostrare i tratti distintivi del suo tennis spettacolare e combattivo. Superare un avversario in forma, in una situazione di quasi disperazione come quella vissuta nel secondo set, può rappresentare una scossa decisiva per il prosieguo della stagione.
A pesare sul match è stata anche l’assenza di Juan Carlos Ferrero, coach di Alcaraz, rimasto fuori dal torneo. Nonostante ciò, Carlitos ha saputo reagire da solo, adattando il proprio gioco arretrando la posizione in risposta, una mossa rivelatasi vincente con il passare dei minuti.
Derby spagnolo in semifinale
Sabato sarà derby tutto iberico con Alejandro Davidovich Fokina, che si è guadagnato la semifinale dopo una settimana impeccabile. Lo spagnolo ha dominato il suo quarto contro Alexey Popyrin, vincendo 6-3 6-2, e ha mostrato un’ottima forma fin dal primo turno, eliminando anche avversari ostici come Jack Draper, Ben Shelton e Etcheverry.
Per Davidovich Fokina, si tratta della seconda semifinale in carriera a Montecarlo, torneo che gli è particolarmente caro: proprio qui, tre anni fa, raggiunse la sua prima finale Masters 1000. Questa settimana, con la semifinale conquistata, è già certo di tornare tra i primi 30 del ranking ATP e di salire all’ottavo posto nell’ATP Race, confermando l’ottimo avvio di stagione.
Carlos Alcaraz hits a gorgeous drop shot against Fils in Monte Carlo.
Great serve followed up with the softest touch.
He was down 0-40 in this game.
Beautiful tennis.
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) April 11, 2025
Uno scontro ad alta tensione
Il derby in programma promette scintille: da una parte un Alcaraz in piena rimonta emotiva e tecnica, dall’altra un Davidovich Fokina in stato di grazia, che ha già dimostrato in passato di poter brillare nel Principato. Un match che, al di là della posta in palio, rappresenta una sfida tra due facce diverse del tennis spagnolo: il talento cristallino di Carlitos contro la grinta indomabile di Alejandro.
Il pubblico del Monte-Carlo Country Club è pronto: il regno spagnolo è in semifinale, e uno dei due salirà sul trono del Principato.
