Per la prima volta in sette anni il “Montecarlo Rolex Masters” potrà essere davvero principesco: è dal lontano 2009, infatti, che i “FabFour” non partecipavano tutti insieme all’importante rassegna monegasca, con quella edizione che vide Rafael Nadal battere Novak Djokovic in finale.
Cenni storici che sfociano in una particolare ricorrenza, fondamentale per i migliori giocatori degli ultimi anni per valutare il proprio livello nel primo vero impegno sulla terra rossa in preparazione del Major di Parigi: Rafael Nadal, habitué del torneo con le sue otto vittorie, cerca prima della gloria l’ennesima conferma dopo un periodo complicato che lo ha visto spesso rincorrere, così come un Roger Federer reduce da un infortunio che lo ha estromesso dal draw di Indian Wells ed all’ennesima battaglia contro la terra rossa che spesso non gli è stata clemente – per lui nessuna vittoria a Montecarlo e 4 sconfitte subite in finale, di cui 3 da Rafael Nadal e una da Novak Djokovic – e contro gli anni che passano nonostante la sua indiscutibile qualità unita alla longevità.
Grazie alla partecipazione di Andy Murray, che era stato assente nelle passate edizioni del torneo, il tabellone del Montecarlo Masters potrà vantare un’entry list con ben 9 tennisti della Top10 ATP, vista la sola assenza di Kei Nishikori impegnato a difendere il successo dello scorso anno a Barcellona.
Un palcoscenico di lusso per una folta schiera di validi contendenti, con i “FabFour” seguiti a ruota dai soliti noti outsiders in cerca di nuove chiavi per sconfiggere i favoriti ed iscrivere il proprio nome nel prestigioso albo d’oro dello splendido torneo di Montecarlo, al via il prossimo 10 Aprile.