La prima semifinale dell’edizione 2017 della Rogers Cup ha visto affrontarsi in un gremito Campo Centrale l’olandese Robin Haase e lo svizzero Roger Federer. Tra i due c’era solo un precedente che risaliva alla Davis Cup del 2012, in cui Federer si impose per tre set a zero. Tuttavia, i due si conoscono molto bene perché si allenano spesso insieme. Haase, nella giornata di ieri, ha dovuto recuperare un set per vincere un match piuttosto folle contro Diego Schwartzman, Roger ha invece vinto più agevolmente contro Bautista Agut, in una partita durata poco più di un’ora.
Primo set – Inizia subito col piede schiacciato sull’acceleratore Roger Federer, che dopo aver tenuto a zero il primo turno di servizio si procura cinque palle break nel game successivo, trasformando l’ultima grazie anche ad una volèe in rete di Haase. Immediata la reazione del nativo di The Hague, che ottiene tre palle del contro-break nel terzo game, realizzando la seconda e tornando a ridosso dello svizzero, non perfetto nel suo secondo turno di battuta. Il quarto game vede il terzo (e decisivo) break del set, con Roger che porta Haase ai vantaggi costringendolo a un dritto che finisce a metà della rete. Il basilese conduce 3-1 con servizio. Il resto della frazione procede con regolarità, e alla fine, senza più break, è Roger Federer ad aggiudicarselo con il punteggio di 6-3. Lo svizzero ha, fino a questo momento, l’87% di prime in campo (20/23) e l’80% di punti con la prima (16/20).
Secondo set – Un Federer attento concede pochissimo in battuta ad Haase (solo un punto), e l’olandese è altrettanto concentrato sui propri turni di battuta. Il set procede per entrambi senza occasioni. Il tie break diventa quindi l’unica soluzione per rompere l’equilibrio. Un ottimo Federer lo indirizza bene, andando sul 4-1. Ma, in un set che sembrava già avere un padrone, sul 4-2 un errore clamoroso di Federer, che con il campo aperto manda il dritto fuori di cinque centimetri, riporta Haase a galla. Robin si porta quindi in vantaggio per 5-4. La battuta passa a Roger, che realizza entrambi i punti (prendendo anche la riga con una seconda) guadagnandosi il match point. Dopo un’ora e tredici minuti di gioco, è la stecca di dritto di Haase a regalare a Federer la finale della Rogers Cup. Il nativo di Basilea dovrà vedersela domani con uno tra Zverev e Shapovalov.
(2) Roger Federer d. Robin Haase 63 76(5)