Continua l’avventura di Simone Bolelli nell’ATP di Nottingham. L’azzurro negli ottavi di finale ha avuto la meglio sul sempre ostico Adrian Mannarino, rimontando come nel match precedente un set di svantaggio.
A partire meglio è Bolelli, che dopo i primi game di servizio tenuti agevolmente da parte di entrambi i giocatori, mette a segno il primo break dell’incontro, approfittando delle poche prime di servizio del francese e portandosi sul 3-1. Successivamente, però, arriva un vistoso calo del bolognese, che cede i successivi cinque giochi all’avversario e si ritrova rapidamente sotto per 6-3.
Anche in avvio di secondo set, Mannarino prende il sopravvento su Bolelli, e dopo aver tenuto il primo game alla battuta a zero, guadagna due fondamentali chance per strappare il servizio all’azzurro. Simone, però, non molla, e riesce a scuotersi annullando le due palle break. Scampato il pericolo, il numero 56 del mondo riprende a giocare il suo miglior tennis, e dopo aver mancato una palla break nel quinto gioco, toglie la battuta al transalpino e chiude la seconda frazione per 6-4.
Il terzo parziale è molto combattuto, con entrambi i giocatori che servono alla grande e si tirano fuori più volte da situazioni scomode. Nel quinto gioco, però, arriva il primo allungo: Boelli riesce a portarsi in vantaggio e, dopo aver tenuto un difficile turno di servizio sul 4-3, vola ai quarti di finale dove affronterà Marcos Baghdatis.
Il cipriota ha agevolmente sconfitto la giovane promessa tedesca Alexander Zverev, col netto punteggio di 6-3 6-3. Baghdatis ha confermato l’ottimo momento di forma, dopo aver eliminato nel turno precedente la testa di serie numero 1 David Ferrer. Nell’ultimo confronto diretto con Bolelli, a Miami, il cipriota ha raccolto appena quattro game, uscendo sconfitto per 6-2 6-2.
Eliminato invece, a sorpresa, Feliciano Lopez, che non è riuscito a superare il giustiziere del nostro Andreas Seppi, Yen-Hsun Lu. L’asiatico è stato bravo ad approfittare di una giornata no dell’iberico, e approda meritatamente ai quarti di finale.
Dove affronterà l’ucraino Alexander Dolgopolov, che si è imposto agevolmente sul giovane Dominic Thiem, con il punteggio di 6-3 6-3.
Tutto facile anche per la testa di serie numero 2 Gilles Simon. Il francese, dopo essere sopravvissuto alla battaglia di 3 ore e 10 contro Granollers, in cui ha annullato 3 match point, ha lasciato solo cinque giochi al portoghese Joao Sousa. Nei quarti di finale, il transalpino se la vedrà con Sam Querry, che ha vinto in due tie-break su Pablo Cuevas.
Nei restanti incontri, la testa di serie numero 4 Leo Mayer si è imposto su Jiri Vesely, e l’uzbeko Denis Istomin ha sconfitto Sergiy Stakohvsky per 7-5 6-4.
I risultati:
S. Bolelli b. <8> A. Mannarino 3-6 6-4 6-4
D. Istomin b. S. Stakhovsky 7-5 6-4
M. Baghdatis b. A. Zverev 6-3 6-3
<4> L. Mayer vs. <16> J. Vesely 7-6(2) 7-6(5)
<12> S. Querrey b. <5> P. Cuevas 7-6(7) 7-6(3)
<2> G. Simon b. <14> J. Sousa 6-4 6-1
A. Dolgopolov b. <7> D. Thiem 6-3 6-3
H. Lu b. <3> F. Lopez 6-3 6-2