ATP Parigi-Bercy: bene Coric e Djokovic, Rosol avanti in tre set

I match del secondo pomeriggio e della sessione serale dell’Atp di Parigi-Bercy sono volti al termine. A calcare il campo parigino sono stati diversi giocatori importanti, su tutti Novak Djokovic. Il serbo s’è l’è vista con Thomaz Bellucci nel secondo turno del torneo, visto che nel primo aveva usufruito di un bye.

Il serbo parte a mille tenendo il primo game di servizio a 0. Nessuno poteva immaginare che sarà lui nel quinto game il primo a cedere la battuta, dopo aver sprecato una chanche di break avuta nel game immediatamente precedente. Poco male, perchè Nole si è ripreso il game lasciato per strada poco dopo, sfruttando la seconda delle sue palle break conquistate. Di lì in poi entrambi hanno servito bene, arrivando a giocarsi il set a oltranza. Nel dodicesimo gioco, con Bellucci al servizio per rimanere nel set, il tennista di Belgrado ha alzato leggermente l’asticella, portandosi in pochi istanti sullo 0-40. Un gioco da ragazzi, per lui, riuscire a concretizzare il set point alla prima occasione utile.

Il secondo set parte in modo più equilibrato ed entrambi riescono a tenere agevolmente i propri turni di servizio. La chiave del match può essere individuata nell’ottavo gioco, quando Djokovic ha spinto di più sull’acceleratore e alla fine ha trovato il break decisivo alla vittoria del match.

Prima di loro hanno dato spettacolo altre partite, tra cui quella rocambolesca disputata da Borna Coric e Fernando Verdasco. Partenza, via e il giovane croato tiene il primo servizio dell’incontro a zero. Lo spagnolo fatica di più in apertura ma poco dopo ingrana e si procura per primo l’occasione per brekkare l’avversario. Suo malgrado la palla break sfuma e poco dopo si trova a fronteggiarne un’altra, questa volta in suo sfavore. Qui è bravo ad annullarla e a non far scappare il suo avversario nel punteggio. I successivi game vanno via veloci e solo nel decimo si assiste a un colpo di scena: break Coric, che conquista dunque il primo set.

Nel secondo è invece l’iberico a partire forte, brekkando in apertura il teenager croato. Nei successivi turni di servizio si gioca poco e su pochi punti, quasi tutti portati a casa da chi si trova alla battuta. E’ nell’ottavo game che si trova la chiave del set e del match. Lo spagnolo gioca in modo troppo passivo, concedendo l’iniziativa all’avversario. Quest’ultimo non si fa pregare e in men che non si dica si riprende il break concesso poc’anzi. Due game dopo si consuma la sconfitta per il madrileno, costretto a concedere nuovamente un break, stavolta fatale, al suo avversario. Ora per Coric ci sarà il banco di prova rappresentato da Andy Murray, già sconfitto quest’anno in occasione dell’ATP di Dubai.

A seguire c’è stato il match tra Lukas Rosol e Garcia Lopez, con il ceco entrato in tabellone dalle qualificazioni. Nonostante le ben 40 posizioni di differenza nel ranking il tennista est europeo ha impresso il proprio gioco e in diversi momenti del match ha tenuto testa allo spagnolo. Il primo a perdere il servizio è stato proprio il numero 26 del mondo, nel 4 game del primo parziale. Fino a quel punto, e anche successivamente, Rosol è stato molto solido al servizio, con ottime percentuali e lasciando solo le briciole all’avversario. Nei turni di servizio del castigliano il tennista di Brno lo ha sempre insidiato e nell’ottavo gioco ha messo a segno un altro break, stavolta fatale per le sorti del primo parziale.

Nel secondo set è, però, quest’ultimo a partire male, cedendo il servizio nel suo primo game. Nel gioco seguente, dopo ben 18 punti giocati e quattro palle break salvate, Lopez restituisce immediatamente il break, portando lo score sull’1 pari. Poco più in là l’iberico riprende il forcing e alla fine trova per ben due volte consecutive il break, mettendo a segno complessivamente un parziale di 4 giochi a 0 in suo favore e vincendo il secondo set.

Come accaduto nel secondo parziale, il vincitore del set precedente ha un passaggio a vuoto e questa volta a farne le spese è Garcia-Lopez. Dopo appena 20 minuti si trova sotto 4-0, infilato da due break del ceco. Sconvolgente il parziale di 8 punti a 0 con cui costui ha inaugurato il set. Passano appena due minuti e Rosol tiene il servizio e si porta sul 5-0, ipotecando di fatto l’incontro. Nel settimo gioco si assiste a una reazione di orgoglio da parte dello spagnolo che recupera uno dei due break di distanza. Non occorre molto altro tempo a Rosol per chiudere stavolta definitivamente l’incontro e sancire lo score di 6-3 nel terzo parziale. Ironia della sorte, per il secondo torneo consecutivo, Lukas dovrà ancora affrontare Nadal, ormai certo che i due non si amino affatto.

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