La cronaca della semifinale tra Karen Khachanov e Domic Thiem:
PRIMO SET – La frazione è trascorsa all’insegna dell’equilibrio, soprattutto nel corso dei primi game, dove i due giocatori si sono equivalsi in ogni aspetto del gioco. Un bilanciamento che è stato reso possibile anche in ragione della pratica di un tennis simile, fatto di colpi profondi, eseguiti spesso in top spin ed improvvise variazioni. Sotto il profilo del rendimento alla battuta, entrambi hanno potuto far valere un’elevata percentuale di prime palle in campo ed un bilancio complessivo positivo. Il parziale, infine, si è deciso al nono gioco, quando in maniera del tutto sorprendente, Thiem ha attraversato un piccolo passaggio a vuoto, che l’ha condotto a cedere ben tre palle break di fila, di cui l’ultima si è rivelata fatale. A nulla poi sono serviti i tentativi di insidiare l’avversario all’interno del seguente turno di battuta, in quanto Khachanov è riuscito a venir fuori da ogni situazione rischiosa e a fare proprio il parziale per 6-4.
SECONDO SET – Il secondo parziale si è aperto con un break raggiunto dal tennista moscovita, che però non ha saputo consolidare nel game successivo, cedendo a sua volta il servizio. La partita, tuttavia, si è completamente sbilanciata a favore di Khachanov nelle fasi successive della frazione, in quanto, complice anche un evidente calo atletico accusato dall’austriaco, ha preso il sopravvento in gran parte degli scambi ed ha realizzato numerosi vincenti di risposta al servizio di Thiem. Di conseguenza, in breve tempo si è proiettato sullo score di 5-1, con due break di vantaggio. Al settimo gioco l’austriaco ha tentato invano di reagire, sfiorando solo la conquista del proprio game di battuta ed infine consegnando l’ingresso in finale all’avversario.
K.Khachanov b. [6]D.Thiem 6-4 6-1